Un sabato pomeriggio da dimenticare alla svelta per i gialloblù, perché dopo una batosta del genere arriva come una “manna dal cielo” il turno infrasettimanale per cercare il pronto riscatto contro il Padova di mister Pea. E’ un Modena difficile da interpretare che alterna partite di alto livello (dovute anche all’innegabile alto tasso tecnico della squadra a disposizione di Marcolin) a sconfitte per assoluta negligenza e mancanza di grinta. Sembrerebbe opportuno, aldilà del risultato odierno, cercare di gestire meglio tutti i giocatori della rosa e trovare un’alternativa ad un tipo di gioco che vede grandi difficoltà sugli esterni di sinistra, praticamente assenti. Nonostante la sconfitta i canarini rimangono a due punti dai play off, obiettivo che rimane come punto fermo ma che si vedrà solo tra qualche turno se ci sarà la possibilità di raggiungere.
IL MATCH – Parte con la giusta convinzione il Modena di Marcolin, con il chiaro intento di cercare di fare la partita, poi ci si mette di mezzo il temporale che rende il campo molto pesante e penalizza una squadra come il Modena che predilige il gioco palla a terra. Prima occasione per i “canarini che con una punizione potente e rasoterra del rientrante Surraco impegna severamente il portiere empolese Bassi. Al 33′ succede quello che non ti aspetti, Andelkovic scivola malamente sul bagnato e spinge un cross senza tante pretese di Maccarone in porta, portando in vantaggio gli avversari.
Appena un minuto dopo l’Empoli può colpire un Modena ancora imbambolato per lo svantaggio: un’azione da grande squadra di fronte ad una difesa capace solo di stare a guardare e Tavano firma il raddoppio su perfetto cross disegnato dal “genio “ Saponara. Non reagiscono i gialloblù, così nella ripresa Maccarone può firmare indisturbato il 3-0 su servizio di Tavano in contropiede, sempre approfittando dei gravissimi errori difensivi. Sembra finita, ma solo a quel punto il Modena trova un piccolo scatto d’orgoglio e tenta la rimonta prima con il gol firmato da Stanco ( appena entrato ) che raccoglie un tiro senza tante pretese di dalla Bona e riapre la partita.
Il discorso sembra riaprirsi davvero quando il metronomo Moretti, al primo gol in gialloblù, con un tiro ad effetto dalla distanza beffa Bassi e porta il risultato sul tre a due. A quel punto il Modena prova a giocare il tutto per tutto e si sbilancia in avanti, ma viene punito ingiustamente contropiede assassino di Maccarone che preferisce servire il capitano degli “azzurri” Moro che da due passi insacca il definitivo 4-2 che chiude la gara definitivamente.
Empoli Modena 4 – 2: le pagelle
EMPOLI: Bassi 5, Tonelli 6.5, Pratali 6, Regini 6, Hysaj 6, Signorelli 7, Moro 7, Croce 6.5, Saponara 7.5 (81′ Mchedlidze s.v.), Tavano 7 (73′ Camillucci s.v.), Maccarone 7 (87′ Pecorini s.v.).
MODENA: Colombi 5.5, Andelkovic 4 (56′ Dalla Bona 6), Zoboli 6, Carini 4.5, Nardini 5.5, Moretti 6 (80′ Pagano s.v.), Signori 5.5, Gulan 4.5, Lazarevic 5.5, Ardemagni 5.5, Surraco 5 (56′ Stanco 6.5).
ARBITRO: Diego Roca di Foggia.
RETI: 33′ Andelkovic (aut.), 35′ Tavano, 61′ Maccarone, 62′ Stanco, 72′ Moretti, 86′ Moro
STANCO 6.5 – Entra nella ripresa ed è subito nel vivo del gioco dando la sveglia all squadra. Segna il gol che fa sperare in una rimonta e sfiora il secondo con una girata al volo.
MACCARONE 7 – Sembra si sia svegliato Big Mac, l’inspiegabile involuzione sua e del compagno d’attacco Tavano sembra finita e il risultato è sotto gli occhi di tutti, gol belle giocate e tanto spettacolo. Condisce la sua prova con due gol e un assist per capitan Moro. Un pericolo per tutte le difese d’ora in poi.
SAPONARA 7.5 – Il baby del Under 21 incanta, è delizioso nei tocchi ed esata le qualità di due attaccanti di un’altra categoria come Maccarone e Tavano.Imprezziosisce la sua splendida gara con due assist. Si capisce perfettamente perché il Parma si sia già da tempo mosso per questo talentuoso ragazzo.
MORETTI 6 – Il solito compito assolto bene per il cardine del centrocampo del Modena, il suo gol fa sperare in una impensata quanto immeritata rimonta, anche lui si arrende allo strapotere del centrocampo toscano, con Moro Saponara Croce e Signorelli, cjhe in questo stato di forma saranno difficilmente controllabili da chiunque!






29 Ott 2012
Posted by Il Mostardino 













