Sabato 26 gennaio dalle ore 16.00 lo studio di Alletattoo di Limidi di Soliera (Mo) ospiterà le opere dell’artista carpigiano emergente Daniel Bund. Una ricchissima esposizone intitolata “BAD TRIP collection” che vede presentare una serie di opere dell’iconfondibile, ironico e scanzonato stile dell’artista. La mostra prevede l’esposizione di quadri,digital art e statuine, realizzate con diversi materiali e tecniche.
BAD TRIP è un viaggio nella confusione della mente dell’uomo,tra le sue paure,fobie e vizi,rappresentati attraverso i deviati personaggi di Daniel Bund,sembre in equilibrio tra la follia e la routine di una vita interiore parallela. Si tratta semplicemente della rappresentazione,in diverse forme,della fantasia dell’artista e un diverso modo di vedere le cose.
Incuriositi dalla sua arte e dalle sue opere abbiamo incontrato per i lettori de Il Mostardino Daniel Bund, al quale abbiamo rivolto alcune domande:
Parlaci un po’ di te e del tuo modo di fare arte: com’è iniziato tutto?
Il mio vero nome è Daniele Corrone, ho 26 anni,sono di Carpi ma ho vissuto a Bologna per un po’. Anche senza una formazione classica, direi che il mio percorso artistico fosse già iniziato dall’infazia: da quando, infatti, riesco a tenere in mano una matita si può dire che non abbia mai smesso di disegnare. Ho sempre amato la libertà di comunicazione che l’arte trasmette, il fatto che non esista una regola precisa e la totale assenza di un senso giusto o sbagliato. I primi passi li ho mossi sicuramente a scuola dove affinai la mia tecnica imbrattando ogni cosa che mi passava sotto mano! Ancora oggi sono in continuo mutamento artistico, all’insegna della sperimentazione, cercando sempre nuovi metodi e strade ma senza perdere il mio stile naturale. La mia prima mostra personale fu però solo qualche anno fà grazie alla galleria CaseAperte che mi permise di esporre al “Kinki” di Bologna.
In Bad Trip Collection cosa rappresentano le tue opere?
“BAD TRIP Collection” è una ricca raccolta delle mie ultime opere,il risultato è la rappresentazione del contenuto della mia testa,dei miei pensieri e ciò che vive in essi.Bad trip è un cancello aperto da dove ho letteralmente buttato fuori tutto senza pensare troppo. Si può dire che i personaggi rappresentati siano i figli del mio cervello! Anche qui ho provato diverse tecniche dal quadro su tela, ai disegni digitali arrivando alla scultura.
Hai scelto la sede di AlleTatoo per l’esposizione della mostra. Perchè? Viene da chiedersi come mai tu non sia riuscito a portare le tue opere a Carpi, nella tua città.
Ho pensato allo studio di Alletattoo prima di tutto per l’amicizia che mi lega a lui e al suo staff; in più, è un luogo dove fanno arte tutti i giorni e mi piaceva l’idea di avere una location non convenzionale. Fare arte dalle nostre parti è molto piu difficile rispetto a realtà come Bologna, un pò per il disinteresse generale e un pò per la carenza di possibilità che esulino dall’esporre in un bar.
Se ci saranno possibilità interessanti mi piacerebbe esporre anche a Carpi. Si avverte sempre di più la necessità che l’arte e gli artisti si avvicinino di più alla gente e ai giovani con entusiasmo e senza snobbismo. Sono però fuducioso perchè grazie a gente carica come Alle si possono fare delle belle cose. Vedo che le molte persone hanno voglia di esprimesi e l’arte è un mezzo per farlo.
Per maggiori info: Daniel Bund Art Page su Facebook