
Paolo Ruggeri durante una conferenza
Questa settimana ho voluto intervistato per voi Paolo Ruggeri. Imprenditore e scrittore di successo, alla guida di Open Source Management, azienda presente su tutto il territorio nazionale che si occupa di consulenze alle PMI, Ruggeri gestisce per conto di OSM la Mind Business School, una scuola in cui gli imprenditori insegnano agli altri imprenditori le azioni e le strategie di successo per far funzionare le loro imprese.
Seguitissimo su facebook, ha al suo attivo diverse pubblicazioni con migliaia di copie vendute, ricordiamo tra le altre I nuovi condottieri (2003), Le 10 regole del successo (2004) e Piccole e Medie Imprese che battono la crisi (2012). Ruggeri tiene inoltre regolarmente presentazioni in tutta Europa e negli USA circa la leadership, il management delle risorse umane e le sfide future che le aziende si troveranno ad affrontare.
Ma ad aver attirato la nostra curiosità è stato il fatto che da qualche mese a questa parte Paolo Ruggeri si è lanciato in una nuova sfida: insegnare ai politici il valore dell’etica. Così ha iniziato a mandare ad ogni parlamentare prima, ed ora anche ad ogni Consigliere regionale e provinciale d’Italia, il suo libro “L’etica dell’eccellenza”, libro questo che spiega in maniera chiara ed efficace quanto un comportamento etico sia importante per avere successo nella vita.
Un’iniziativa utopica forse, di grande senso civico senz’altro, folle sicuramente. Ma d’altronde, come ha detto qualcuno “solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero…”
L’intervista:

“L’etica dell’eccellenza”
Perché in un momento di forte sfiducia verso la politica hai deciso di mandare il tuo libro “L’etica dell’eccellenza” a tutti i parlamentari italiani?
Per far passare il messaggio che tutti noi nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per cambiare in meglio le cose. In parlamento siedono molti individui dai comportamenti discutibili .”Ladri”,”collusi” e “fessi” li ho definiti io. Ma tra questi vi sono anche tante persone oneste che hanno solo bisogno di una piccola spinta per essere “risvegliate” ed imporre il loro esempio
Di cosa tratta questo libro e cosa ti ha spinto a scriverlo?
Questo testo descrive l’importanza di avere un comportamento etico per ottenere il successo nella vita. Ogni volta che compiamo un azione non etica infatti si attivano dei processi, mentali e non, che hanno il potere di influenzare negativamente i nostri risultati.
Ho scritto “L’etica dell’eccellenza” alcuni anni fa. Mi avevano chiamato per tenere dei corsi di formazione al Ministero della Difesa. Là ho trovato delle grandissime inefficienze : gente che arrivava quando voleva, gente che faceva le parole crociate durante l’orario di lavoro… Dopo due giorni ho capito che era meglio desistere. In quell’ambiente era impossibile lavorare. Prima di andarmene ho fatto un discorso sull’importanza dei valori etici. Questo argomento li ha veramente colpiti e mi hanno chiesto di lasciargli qualcosa di scritto. Non avevo niente con me né materiali a riguardo. Tornato a casa ho deciso che avrei dovuto scrivere un libro sull’argomento per poi poterglielo inviare. A distanza di qualche anno ho realizzato in grande scala questo progetto.

“Piccole e Medie Imprese che battono la crisi”
Hai già avuto qualche riscontro da parte dei politici?
Molti sicuramente non hanno degnato il libro nemmeno di uno sguardo, ma sono stato sorpreso dal fatto che tanti (anche tra i big) abbiano risposto mostrando grande interesse per quello che stavamo facendo. Eccone alcuni estratti delle loro risposte:
“… Da quando mi sono impegnata in politica cerco di trasferire in questo campo alcuni valori: il rispetto per le culture diverse, l’universalità, la ricchezza della persona. Sono convinta che lavorando tutti con grande impegno, determinazione, intelligenza, volontà, ponendo sempre al centro di tutto il rispetto della persona umana, si possa fare molto per la società in cui viviamo e per il nostro Paese…”
“… il fatto che Lei abbia deciso di inviare ai Senatori il libro significa che nutre ancora la speranza che questa classe politica sia ancora, almeno in parte, recuperabile. E con i tempi che corrono, per chi come me ci crede, è un notevole incoraggiamento…”
Quali risultati ti aspetti da questa iniziativa?
Premetto che questa campagna è solo all’ inizio e proseguirà inviando il libro a tutti i consiglieri regionali e provinciali d’Italia. Qual è il mio obiettivo? Influenzare una persona alla volta. Questa è la strada. Anche le dighe crollano per una piccola crepa.

“I nuovi condottieri”
Parlando di lavoro; quale scenario economico prevedi si prospetterà per le imprese italiane nei prossimi anni?
Penso che il 2013, nonostante un inizio sotto tono, sarà in realtà l’anno della ripresa e della svolta. Questo non vuol dire che si tornerà ai livelli del 2007 o che le aziende con enormi problemi di cash flow e con prodotti “commodity” di colpo si risolleveranno. Per aziende di quel tipo non servono previsioni: sono morte dentro, a meno che gli imprenditori che le gestiscono non affrontino coraggiosamente i duri cambiamenti che servono per salvarsi. Per quegli imprenditori che per i prossimi anni hanno preparato piani importanti di investimento e di sviluppo mi aspetto invece una forte crescita.
Quali sono i motivi di successo o di fallimento delle aziende in questo particolare momento storico e che cosa deve fare oggi un imprenditore per far funzionare la sua impresa?
Come spiego nel libro “Piccole e Medie Imprese che battono la crisi” è essenziale saper leggere il mercato. Catturare le tendenze, le necessità e le richieste dei clienti. Bisogna saper promuovere il proprio brand e tenere periodicamente sotto controllo tutti gli aspetti economico/finanziari dell’azienda. Ma la cosa più importante è la strategia dell’azienda per quel che riguarda le risorse umane. Dopo aver tolto tutte le inefficienze in azienda bisogna rendersi conto che in questa nuova era economica “è il capitale umano a determinare il capitale economico”. Le aziende che capiranno che sono le persone (o meglio, le persone di qualità) che determinano il successo di un’impresa, riusciranno a realizzarsi e troveranno ampi spazi di crescita. Le altre imprese continueranno a lottare per la sopravvivenza.
Quanto è importante per le imprese sapersi muovere e promuovere su internet?
Internet è il presente e il futuro per promuovere al meglio la propria azienda. Consente di raggiungere tantissime persone spendendo cifre ridicole. Viviamo in un momento storico nel quale con poche centinaia di euro su facebook è possibile ottenere gli stessi risultati che un tempo si sarebbero ottenuti con diverse migliaia di euro.

Il best seller “Le 10 regole del successo”
Cosa consiglieresti ad un giovane che si affaccia per la prima volta nel mondo del lavoro?
Un consiglio? Fare esperienza sul web. Diventare esperto a vendere prodotti e servizi su internet, costruirsi un sito personale e indicizzarlo, fare esperienza di vendita in un network marketing, vendere i propri servizi su piattaforme tipo Elance.
Su cosa credi si dovrebbe basare l’economia del futuro?
L’economia del futuro si baserà sull’uomo. Bio, ambiente, esperienze positive, benessere, estetica, cultura, conoscenza, emozioni, cuore, sogni. Le aziende che vorranno cogliere le opportunità collegate alla nuova economia dovranno essere a loro volta “autentiche”, dotate di grandi valori ed essere in grado di valorizzare l’uomo. Ma anche rapide, creative, tremendamente efficienti. Secca dirlo ma in un mondo che è tremendamente immediato non c’è più posto per niente di inefficiente: carrozzoni pubblichi, impiegati demotivati, imprenditori senza passione, burocrazia. Verrà tutto spazzato via.
Fai un invito ai nostri lettori per questo 2013.
Aiutaci ad avere gente etica che ci governa: alle prossimi elezioni politiche non votare per alcun partito che abbia avuto al suo interno collusi, indagati, disonesti. Dobbiamo farci rappresentare da gente perbene.