SCONFITTA CON POLEMICHE A CREMONA: ALLO “ZINI” E’ 3 A 2 AL 96’
Risultati Ventunesima giornata: CLASSIFICA:
LECCE | 37 |
TRAPANI | 36 |
CARPI | 31 |
VIRTUS ENTELLA | 31 |
SAN MARINO | 31 |
SUDTIROL * | 30 |
PAVIA | 29 |
LUMEZZANE * | 29 |
FERALPISALO’ | 27 |
CREMONESE (-1) | 25 |
CUNEO | 24 |
ALBINOLEFFE (-6) | 23 |
PORTOGRUARO (-1) | 21 |
COMO (-1) | 21 |
REGGIANA | 19 |
TRITIUM | 9 |
TREVISO (-1) | 8 |
Trapani – Virtus Entella 0-0
Lecce – Treviso 2-1 (3’ Bogliacino, 27’ Giacomazzi, 54’ Tarantino (rig.)
Pavia – San Marino 0-1 (30’ Coda)
Reggiana – FeralpiSalò 1-4 (12’ Cortellini,32’ e 60’ Bracaletti, 49’ Sporcati, 90’ Montini)
Albinoleffe – Cuneo 2-1 (5’ Belotti, 33’ Torri, 67’ Girasole)
Portogruaro – Como 2-2 (17’ Mendicino, 32’ Coppola, 61’ Donnarumma, 77’ Corazza)
Cremonese – Carpi 3-2 (32’ Caridi, 64’ Della Rocca, 76’ Di Gaudio, 90’ Moi, 96’ Rini)
SudTirol – Lumezzane POSTICIPO
Riposa: TRITIUM
*Una Partita in meno
Rimane solo l’amarezza al 96’ al fischio finale dello sconcertante e arrogante arbitro Dei Giudici di Latina, il Carpi nonostante un ottimo secondo tempo lascia l’intera posta in palio alla Cremonese del neo tecnico Casati. I biancorossi di mister Tacchini con questa immeritata sconfitta contribuiscono a compattare ulteriormente la classifica che vede la bellezza di 8 squadre ( dal 3° al 10° posto ) racchiuse in appena 6 punti e tutte in corsa per un posto nei play off. Sconfitta immeritata perchè arriva al termine di una partita letteralmente dominata nella ripresa fino all’ esagerata espulsione di Pasciuti che cambia inevitabilmente l’inerzia di una gara che con il 1-2 d Di Gaudio a 15’ dal termine aveva preso una via ben precisa. Dispiace non poter raccontare una bella vittoria, suggellata dalle perle del nuovo e fortissimo bomber Della Rocca e di Totò di gaudio, ma purtroppo gli ultimi 15 minuti sono stati fatali a un Carpi penalizzato e forse un po’ troppo convinto di aver già fatto risultato. Era la sfida tra le due migliori difese del campionato e a differenza di quello che era lecito immaginare è finita con una goleada.
IL MATCH
Il Carpi si schiera con due dei suoi quattro nuovi acquisti, mettendo Melara e Di gaudio sulle fasce con in avanti la coppia di “carrarmati” Arma-Della Rocca e in mezzo al campo a sorpresa Papini fuori da oltre 6 mesi. La partita inizia con un piacevole ritmo tambureggiante da parte delle due squadre, che si affrontano a viso aperto e senza troppi tatticismi e dopo 10 minuti il Carpi si è già reso pericoloso due volte dalle parti di Viotti con Arma prima e Di Gaudio poi. Bisogna aspettare l’11’ per vedere la Cremonese pericolosa dalle parti di Sportiello: bravo e fortunato il portierone carpigiano a bloccare con una mano in caduta la punizione di Visconti deviata dalla barriera. Ma è il Carpi a dominare la scena con due occasioni per Totò di Gaudio nel giro di tre minuti: la prima, al 12’, perfettamente imbeccato da Della Rocca spara addosso a Viotti; la seconda su spizzata di Arma, sventata solo da un acrobatico salvataggio dell’ottimo Visconti. Altro cambio di fronte e sulla percussione dell’ottimo Visconti, la difesa carpigiana concede un cross che attraversa tutta l’area, arriva sui piedi di Sales che colpisce a botta sicura trovando un’eccezionale Sportiello a chiudergli la porta. Primi 15’ divertenti e senza un attimo di respiro, inevitabilmente il ritmo cala e dopo essersi ripetutamente colpite a vicenda le due squadre cominciano a studiarsi. Per trovare un’altra azione degna di nota bisogna aspettare il 30’ con Melara che pennella sulla testa di Terigi un pallone perfetto che il centrale biancorosso gira fuori di un soffio. Sembra una partita destinata a terminare a reti bianche nella prima frazione, ma inaspettato quanto immeritato arriva il vantaggio dei padroni di casa al 32’ con l’ex Pro Vercelli Caridi, che da fuori area fulmina Sportiello con un potente tiro di piatto “ a giro “ che si insacca alla sinistra dell’estremo difensore carpigiano. Il Carpi subisce il contraccolpo e fino alla fine del primo tempo non riuscirà più a rendersi pericoloso dalle parti di Viotti.
La ripresa inizia con la Cremonese ancora in avanti e Sportiello impegnato su punizione da Visconti. Pasciuti al 50’ per un fallo su Pinardi si guadagna la prima ammonizione e rischia protestando ripetutamente la decisione del direttore di gara. Tacchini e Cioffi vogliono dare una scossa alla gara inserendo Potenza e Concas per Melara e Papini; e la scossa arriva eccome e al 65’ su punizione di Potenza Della Rocca gira di testa con una perfetta torsione che indovina l’angolo più lontano dove Viotti non può arrivare. Per il neo bomber ex Portogruaro è la prima rete con la maglia del Carpi e la decima rete in questa sua stagione. L’inerzia della partita ora è tutta a favore dei biancorossi che spingono per cercare il colpo da 3 punti in uno dei campi più complicati di tutta la lega pro. La reazione della Cremonese però non si fa mancare e al 66’ Carlini su perfetto cross di Caridi spedisce la palla sul palo a Sportiello battuto. Tacchini e Cioffi si giocano la carta Viola che rileva Arma, cercando di sfruttare le sue grandissime qualità nelle ripartenze. Al 76’, proprio su una ripartenza Della Rocca smarca sulla corsa con un pregevole gesto tecnico totò Di Gaudio che in un primo momento sembra perdere l’attimo buono e defilarsi sul recupero di Sales, ma anche grazie a una delle sue sterzate a convergere verso l’area inventa una vera e propria magia “alla Del Piero” indovinando l’angolo sotto la traversa dell’incolpevole Viotti. Esplode la gioia dei tifosi carpigiani e dei dirigenti, tra i quali il Presidente Claudio Caliumi e Stefano Bonaccini che hanno accompagnato e sostenuto la squadra in questa ostica trasferta. Ma proprio quando il Carpi aveva indirizzato prepotentemente la partita a suo favore e annichilito una ormai mesta Cremonese, sale in cattedra il Direttore di gara, il signor Dei Giudici, che pensa bene di cacciare Pasciuti al 81’ con un secondo cartellino giallo ridicolo e ridando speranza ai padroni di casa cominciando a fischiare praticamente tutto a loro favore e concedendo un esagerato lasso di minuti di recupero. La partita si scalda e l’ormai idolo dello “Zini” decide dopo l’espulsione di Pasciuti e l’ammonizione di Concas di cacciare anche il Direttore Sportivo del Carpi Giuntoli per proteste dalla panchina. Al 88’ con Viola lanciato in porta e atterrato Cremonesi ai 25 metri, l’arbitro pensa bene di lasciar correre e sul ribaltamento di fronte, non solo non punisce un’ entrata a gioco pericoloso di Carlini su Terigi ma pensa bene di fischiare la punizione in favore proprio dei padroni di casa. Sulla conseguente battuta del calcio di punizione, prima e unica leggerezza di Sportiello che non trattiene consentendo a Moi di insaccare il gol del pareggio da due passi. La partita dopo 4 minuti di recupero ( e un gol annullato a Djuric per deviazione sotto porta con la mano ) sarebbe finita ma l’eccentrico direttore di gara pensa bene di concedere un immotivato extra recupero nel quale la Cremonese ne approfitta per segnare un gran gol con Martina Rini subentrato a Pinardi nel corso della ripresa. Non appena la palla si insacca l’arbitro fischia la fine delle ostilità. Al Carpi non basta un gran secondo tempo per evitare la quinta sconfitta stagionale lasciando i biancorossi al terzo posto momentaneo con 31 punti in attesa del posticipo: SudTirol – Lumezzane. L’appuntamento per i tifosi del Carpi è domenica 10 Febbraio alle 14.30, al “Cabassi” proprio contro quel SudTirol che nella gara d’andata inflisse ai biancorossi la prima sconfitta stragionale.
TABELLINO
CREMONESE (4-3-1-2): Viotti 6.5, Sales 6.5, Visconti 7, Moi 6.5, Cremonesi 6, Buchel 6 (36’st Djuric 5), Caridi 6.5, Baiocco 6, Carlini 6, Pinardi 5.5 (25’st Martina Rini 6.5) Le Noci 5.5 (18’st Momentè 6 ). A disp.: Grillo, Tedeschi, Armenise, Nizzetto. All. Casati
CARPI (4-4-2): Sportiello 6-, Pasciuti 5, Poli 5.5, Terigi 6, Sperotto 5.5, Melara 6 (9’ st Potenza 6), Perini 6, Papini 5.5 (14’st Concas 6), Di Gaudio 7-, Arma 5.5 (22’ st Viola 6), Della Rocca 7. A Disp.: Trini, Gagliolo, Negri, Kabine. All Tacchini-Cioffi
ARBITRO: Dei Giudici di Latina
Note: Espulso al 36’st Pasciuti per doppia ammonizione. Ammoniti: Terigi, Pinardi, Moi, Concas, Djuric, Poli.
PAGELLE DEL CARPI
SPORTIELLO 6- : Due grandissime parate su Sales e Visconti nel primo tempo poi l’errore sulla punizione di Carlini che consente a Moi di insaccare da due passi.
PASCIUTI 5: Partita generosa, ma Lorenzo sembra nervoso dopo la prima ammonizione e non gioca come sa, la sua espulsione, per quanto ingiusta risulta decisiva.
POLI 5.5: Non è rapido a spazzare dopo l’errore di Sportiello e in generale non gioca la sua miglior partita, al Carpi serve il super Poli della prima parte del campionato.
TERIGI 6: Gli fischiamo un ridicolo fallo che poi porta alla punizione da ciò scaturisce il pareggio. E’ il migliore del reparto difensivo e quando si spinge in avanti nei calci piazzati fa sempre paura.
SPEROTTO 5.5: Perde la fida sulla sua fascia con Sales e Caridi che quasi sempre arrivano a crossare indisturbati.
MELARA 6: Qualche buon cross e qualche buona sgroppata, ci si aspetta un po’ di più da questo forte esterno di proprietà della Reggina (POTENZA 6: fa l’assist su punizione per il pareggio di Della Rocca, poi dopo l’espulsione di Pasciuti viene arretrato terzino)
PAPINI 5.5: Non gioca da molto e si vede, una volta tornato in forma darà sicuramente un grande apporto alla causa. (CONCAS 6 :Ci mette tanto dinamismo e grinta, forse sarebbe stato meglio buttarlo prima nella mischia)
PERINI 6: Il capitano recupera molti palloni ma sbaglia qualche appoggio. Partita generosa.
DI GAUDIO 7- : Speedy fa una gran partita, è sempre l’uomo più pericoloso e dopo due gol mangiati ne segna uno stupendo, a giro “alla Del Piero”. Non è stato casuale l’interessamento in sede di mercato del Cittadella.
ARMA 5.5: Qualche buona spizzata e i soliti gol mangiati per mancanza di rapidità nella conclusione. Ci aspettiamo più brillantezza da uno dei migliori attaccanti della Lega Pro. ( VIOLA 6 : fa vedere giocate importanti ma avrebbe avuto bisogno di più minuti per incidere )
DELLA ROCCA 7: Primo tempo opaco, ripresa da grande: segna un gol meraviglioso, in torsione su una punizione da metà campo e regala a Di Gaudio la palla che fa addirittura sperare il Carpi nel colpaccio. Ci starebbe anche un mezzo rigore per una manata scomposta di Cremonesi in piena area. E’ un attaccante di razza e può far fare il salito di qualità al Carpi.