Dopo l’assemblea pubblica di Fossoli dello scorso 17 febbraio, assemblea che ha visto un’ampia partecipazione con oltre quattrocento cittadini presenti, il Comitato No Inceneritori Carpi ha annunciato questa mattina durante una conferenza stampa la manifestazione che sabato 2 Marzo alle ore 11.00 si svolgerà davanti al Municipio adiacente a Piazza Martiri per dire no alla costruzione dell’impianto biomasse a Fossoli in concomitanza con l’incontro dei rappresentanti del Comitato con il Sindaco Campedelli, dopo la mancata presenza dello stesso Campedelli (con giustificazione per motivi “elettorali”) e di un qualsiasi rappresentante dell’Amministrazione all’assemblea pubblica in cui erano stati invitati assieme ai dirigenti della Garc anch’essi assenti.
Manifestazione questa che come ricordato dai rappresentanti del Comitato non è politica e che per questo motivo saranno assolutamente sgradite bandiere, simboli o oggetti che possano richiamare a partiti o movimenti politici.

Stefano Montanari
Presente alla conferenza stampa anche il Dott. Stefano Montanari, ricercatore molto noto per le sue battaglie contro questi tipi di impianti e specialista affermato nelle ricerche sulle nanopatologie con al suo attivo numerose pubblicazioni. Presenza quella di Montanari che per la sua autorevolezza lascia intendere che il Comitato sta facendo veramente sul serio per proteggere il nostro territorio e per vincere questa battaglia.
Il Dottor Montanari ha dichiarato: “Non esistono legni vergini, da tutte le analisi all’interno di qualsiasi tipo di legno sono contenuti varie sostanze e metalli che attraverso la combustione diverrebbero dannosi per la salute. Altro paradosso di questi impianti è il fatto che mentre vengono finanziati dal nostro Stato, lo stesso Stato deve poi pagare delle multe della Comunità Europea che non consente la presenza di questi stessi impianti.”
Montanari ha poi proseguito affermando che: “Il Sindaco dovrebbe sapere di essere la maggiore autorità sanitaria del Comune e che ha la responsabilità della salute dei cittadini.”
Queste polveri viaggiano per migliaia di Km ed esistono undici ricerche in Italia che dimostrano che attorno agli inceneritori aumentano i casi di cancro.”
Il commento di Giulio Righi del comitato è altrettanto netto: “Vogliamo chiedere al Sindaco di fare un passo indietro e di chiamare un esperto terzo che faccia una perizia in modo da avere un parere imparziale.”
Insomma una battaglia questa che il Comitato No Inceneritori Carpi condivide con molte centinaia di persone che hanno a cuore il rispetto per la Terra in cui vivono e per la salute di tutti. Noi non possiamo che invitarvi a partecipare alla manifestazione di sabato augurandoci che la volontà delle persone e il buonsenso prevalgano per una buona volta sugli interessi economici.