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Risultati Ventiseiesima giornata:                                   CLASSIFICA:

Carpi  –  San Marino 1-0   (63’ Concas )

Cuneo –  Tritium 1-2 (11’ R.Bortolotto, 15’ Cristini, 80’ E.Bortolotto (rig.)

Como  –  Sudtirol 2-2 (40’,66’ Donnarumma, 45’ Campo (rig.) 86’ Cappelletti)

Treviso  – Pavia 0-0

Lecce – Lumezzane 5-0 (1’ De Rose, 14’ Bogliacino, 39’,41’ Jeda, 84’ Zappacosta)

V. Entella  –  FeralpiSalò 2-0  (37’ De Col, 73′ aut. Magli)

Reggiana  –  Cremonese 0-1  (10’ Nizzetto )

Trapani  –  Portogruaro   0-0

Riposa: ALBINOLEFFE

*Una gara in meno

Al “Cabassi” va in scena una delicatissima sfida play off tra Carpi e San Marino. I padroni di casa sono obbligati a vincere per evitare che gli ospiti allunghino in classifica a +3 con anche una partita da recuperare contro l’Albinoleffe. Brini sorprende tutti schierando Concas trequartista dietro all’unica punta Della Rocca, lasciando Viola in panchina e optando per un dinamico 4-4-1-1 che alla fine risulterà la mossa vincente. Perini  e Pasciuti sostituiscono gli squalificati Bianco e Letizia. Negli ospiti guidati dal tecnico Acori, Coda non è al meglio e inizialmente lascia il posto a Defendi in avanti.

IL MATCH

Parte meglio il San Marino conscio di giocarsi un’ importantissimo  “set-point” per allontanare il Carpi dalla zona play off e soprattutto per vendicare la pesante sconfitta casalinga subita all’andata. Al 2’ il baby di proprietà del Milan Calvano perfettamente imbeccato in area da Galuppo si libera di Pasciuti ma al momento del tiro viene murato in corner da Poli. Cresce il Carpi e al 4’, dopo un corner conquistato da Della Rocca con una sventola dalla distanza, Sperotto mette al centro e Terigi strappa applausi con una rovesciata bella ma troppo centrale.  Il Carpi prende il controllo e la presenza tra le linee di centro campo e difesa sanmarinese di Concas mette sempre scompiglio e di conseguenza in apprensione il pacchetto arretrato ospite; al 21’ il brillantissimo capitano Perini prova a sorprendere Vivian dalla distanza guadagnado un corner e gli applausi scroscianti del divertito pubblico carpigiano. Ancora Carpi un minuto più tardi, Concas dopo aver ricevuto da Papini inventa un filtrante che premi a la perfetta diagonale di Di Gaudio che fa tutto bene, infilandosi tra le linee difensive ospiti poi sbagli la conclusione alzando troppo oltre la traversa di Vivian. I padroni di casa dominano e meriterebbero il vantaggio quando al 28’ su una perfetta punizione di Perini, Melara fa la torre per Concas che a colpo sicuro chiama al miracolo Vivian. Un minuto più tardi ancora da una punizione tagliata di un Perini in grandissima forma il Carpi si rende pericolosissimo con un preciso colpo di testa di Melara che chiama all’ennesimo intervento provvidenziale Vivian con la mano di richiamo. Sul ribaltamento di quest’ultima azione il Carpi rischia grosso con Defendi che con una serpentina semina il panico e conclude a fil di palo. Tre minuti più tardi, al 33’ Melara imbeccato perfettamente da Concas chiude troppo il destro e la sua conclusione esce di pochissimo a lato della porta sanmarinese. Si chiude con due minuti di recupero uno dei migliori primi tempi della stagione da parte del Carpi al quale è mancato solo il gol.

Il secondo tempo ricomincia alla stessa maniera del primo, al 53’ l’ispiratissimo Perini con un perfetto lancio buca la difesa e mette Concas solo davanti a Vivian: “cico” però ha la colpa di tardare troppo la conclusione favorendo il disperato recupero di Lunardini. Al 59’ si vede il San Marino, Poletti dalla lunghissima distanza impegna severamente Sportiello costretto a rifugiarsi in corner. La porta degli ospiti sembra stregata, invece al 64’ dopo un ottimo pallone recuperato da Papini, capitan Perini con un lancio trova ancora la percussione di Concas che stavolta davanti a Vivian è glaciale e porta in vantaggio meritatamente il Carpi. Acori corre ai ripari e si gioca la carta dell’acciaccato Coda per Defendi, Brini invece si copre, inserendo l’ex Venezia Crafa al posto di Melara passando ad un 4-5-1. Il San Marino però non punge e nel finale per poco non subisce la seconda rete con ancora il vivacissimo Concas che non sfrutta l’assist d’oro di Sperotto che lo mette solo davanti al portiere. Prima del triplice fischio restano da segnalare solo gli ingressi di Kabine e Arma per Concas e Della Rocca coperti di applausi al momento delle rispettive sostituzioni.

Tre punti d’oro per il Carpi che dall’arrivo di Brini, ha totalizzato 7 punti in tre partite ricandidandosi prepotentemente per i play off promozione. Ora il Carpi osserverà un turno di riposo prima di affrontare il Treviso al “Tenni” per continuare a coltivare un sogno.

TABELLINO

CARPI (4-4-1-1): Sportiello 6, Pasciuti 6, Sperotto 6.5, Perini 7.5, Poli 6.5, Terigi 6.5, Di Gaudio 6, Papini 6.5, Della Rocca 6.5 (46′ st Arma s.v), Melara 6 (28′ st Crafa 6), Concas 7- (43′ st Kabine). A disp.: Trini, Gagliolo, Viola, Cortesi. All.: Brini.
SAN MARINO (4-3-3): Vivan 7.5, Pelagatti 5.5, Crivello 5.5 (16′ st Mannini 5.5), Pacciardi 6.5, Lunardini 6, Galuppo 6.5, Calvano 5.5 (12′ st Ferrari 5), Capellini 5.5, Defendi 5, Poletti 6 (cap.), Casolla (21′ st Coda s.v). A disp.: Migani, Pigini, Mella, Chiaretti. All.: Acori.
ARBITRO: Verdenelli di Foligno (Borzomì – Boz).
RETE: 18′ st Concas.
NOTE. Amm.: Papini, Cappellini, Sperotto.

PAGELLE

SPORTIELLO 6: Una sola grossa parata al 14’ della ripresa su una sventola di Poletti dai 30 metri; sempre una sicurezza tra i pali;

PASCIUTI 6: Gioca tutto il secondo tempo stringendo i denti per una forte contusione, non sbaglia nulla e spesso viene cercato dai compagni per disimpegni o ripartenze;

POLI 6.5, TERIGI 6.5: Coppia centrale che tutta la categoria ci invidia, il periodo nero è passato e la difesa è tornata quella ermetica del girone d’andata.

 SPEROTTO 6.5: Altra grossa prestazione dell’esterno difensivo mancino che si propone spesso in sovrapposizione a Di Gaudio; Peccato per il giallo che lo terrà fuori un turno nella delicata trasferta di Treviso;

MELARA 6: Gli manca forse qualche volta lo spunto nel saltare l’uomo, ma quando tocca palla lui si capisce che è di un’altra categoria;

DI GAUDIO 6: Buona prova di totò, che nel primo tempo avrebbe anche l’opportunità di portare in vantaggio i biancorossi ma sciupa calciando alto;

PAPINI 6.5: Da quando è arrivato Brini, complice anche il continuo miglioramento fisico è un giocatore rinato, non sciupa un pallone e a centrocampo è un autentica diga;

PERINI 7.5: Il migliore in campo. Pressa a tutto campo, fa girare bene la squadra palla a terra, non si ferma mai,  si sobbarca anche l’onere dell’impostazione di ogni azione e mette Concas e Melara più volte davanti al portiere. Prestazione Maiuscola.

CONCAS 7- : Era in ballottaggio con Perini per un posto al fianco di Papini, invece a sorpresa Brini lo lancia alle spalle di Della Rocca e lui risulta l’uomo più pericoloso del Carpi. Segna il gol partita e se ne divora altri due. Nel primo tempo solo un Super Vivan gli nega il vantaggio.

DELLA ROCCA 6.5: Ottima prova di Gigi che si mette al servizio della squadra, grandissima corsa e umiltà e si guadagna meritatamente gli applausi del “Cabassi” nel finale quando pressa a tutto campo. Giocatore di caratura superiore, si capisce perfettamente perché sia l’idolo dei tifosi biancorossi. Valore aggiunto.

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