Manca quasi un mese e mezzo all’inizio della stagione invernale, benché le temperature registrate in questo periodo non siano proprie dei mesi più freddi dell’anno, l’ordinanza “anti-neve” 2013-2014 sta per entrare in vigore.
Da venerdì 15 Novembre sarà obbligatorio dotarsi delle precauzioni invernali previste per legge, parliamo di pneumatici invernali o catene a bordo, fino a martedì 15 Aprile 2014 quando sarà possibile tornare alle gomme estive, riponendo con cura il “kit invernale” in attesa della prossima stagione.
Ricordiamo che è necessario montare gomme invernali su tutti gli assi a prescindere da quello motrice, le catene invece vanno montate sull’asse
motrice.
Quali pneumatici sono a norma di legge?
Bisogna prestare particolare attenzione a cosa si acquista per evitare di incorrere in spiacevoli sanzioni e per aumentare la sicurezza alla guida, ma andiamo con ordine.
Misure: è consigliabile montare gomme con la sezione più piccola possibile
ammessa nel libretto di circolazione, questo perché un’impronta a terra maggiore (derivante da una sezione di dimensioni elevate) porta ad un fenomeno di “galleggiamento” su fondo innevato a scarsa aderenza;
Simboli: tra i numerosi codici alfanumerici presenti sulla spalla del pneumatico è necessario prestare particolare attenzione alla sigla M+S (talvolta si presenta come MS, M&S, M.S, M-S, M/S) che significa “Mud + Snow” e identifica la dotazione invernale idonea per legge: non limitatevi al solo simbolo della montagna con dentro un fiocco di neve o al solo fiocco poiché, per legge, non identificano una copertura “invernale”;
Consigli: è preferibile acquistare pneumatici invernali nuovi ma qualora decideste di affidarvi all’usato controllate lo spessore del battistrada (minimo per legge 1,6mm) che dev’essere decisamente elevato e ben oltre il
minimo di legge per garantire la miglior presa su fondo innevato, inoltre è importantissimo verificare il “DOT” della gomma, che consiste in una serie di 4 cifre che identificano settimana e anno di produzione del prodotto (es. dot 1512 vuole dire che è stato fabbricato la 15esima settimana del 2012), ricordate inoltre che dopo 4 anni le prestazioni dello pneumatico sono
nettamente inferiori a quelle di uno nuovo quindi è preferibile sostituirlo.
Ci sono limiti di legge anche per le catene?
Certo che si, è necessario che le misure presenti sulla confezione delle catene siano compatibili con le misure delle gomme montate sul veicolo (che a loro volta devono essere coerenti con le dimensioni riportate a libretto), pena la sanzione prevista in caso di mancate dotazioni invernali a bordo data l’impossibilità di montaggio in sicurezza.
Per le misure “non catenabili” come ci si comporta?
Alcune vetture non permettono il montaggio delle classiche catene, il mercato mette a disposizione diverse soluzioni ma solo una è a norma di legge.
Si trovano le cosiddette “calze”, diversi anni fa si potevano montare pneumatici chiodati e numerosi altri rimedi: tutti non in regola con il codice della strada.
L’unica alternativa possibile è l’utilizzo del sistema Trak che si basa su una struttura da fissare all’esterno del cerchio che si aggrappa allo pneumatico e garantisce un aumento di aderenza su uno spesso strato di neve ma, come le catene, consente una velocità massima decisamente ridotta.
Cura e manutenzione
Prima di montare pneumatici invernali o caricare nel baule le catene, è necessario controllare l’integrità della struttura della gomma, non devono esserci tagli, screpolature o bozze che sono potenzialmente pericolose alla guida, per le catene è consigliabile montarle correttamente per verificare che non ci siano componenti rotte o logore che non consentano l’ottimale installazione inoltre è bene controllarle anche da smontate per garantire una verifica completa.
Finita la stagione invernale, prima di riporre tutto l’equipaggiamento in garage, è vivamente consigliato ripulire e sciacquare gomme e catene (trak comprese) dal sale presente sulle strade e da eventuali altre impurità che potrebbero ridurre la vita delle dotazioni di sicurezza necessarie per l’anno dopo.
Consigliamo di informarvi sull’asse motrice della vostra vettura per evitare situazioni come quella in foto.. forse il proprietario era abituato alla prima storica 500