Dopo la tragica notizia della prematura scomparsa di Paul Walker avvenuta pochi mesi fa, un altro lutto sconvolge il mondo di Hollywood: si è spento ieri a soli 46 anni Philipp Seymour Hoffman.
Il poliedrico attore e regista, vincitore del premio Oscar per l’interpretazione in “Truman Capote – A Sangue Freddo”, è stato trovato morto nel suo appartamento del West Village, a New York, stroncato, probabilmente, da un’overdose di eroina. Hoffman infatti sin da giovane ha avuto gravi problemi di dipendenza ma dopo un lungo periodo di disintossicazione pare fosse ricaduto in quel tunnel mortale che è la droga, facendosi ricoverare appena un anno fa in riabilitazione per abuso di eroina, dopo 23 anni nei quali era rimasto “pulito”, come dichiarò egli stesso in un’intervista.
L’interprete di più di 50 film, lascia la compagna Mimi O’Donnell e i loro tre figli Cooper Alexander, Tallulah, Willa.