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SEGRATE- La Cec esce nuovamente sconfitta nella bolgia di Segrate anche se non tutto almeno stavolta pare da buttare. La squadra ha infatti lottato alla pari per gran parte della partita contro i milanesi, squadra che sicuramente sta attraversando un ottimo momento di forma.

Molinari ha tutti gli atleti a disposizione e quindi si schiera in formazione tipo con Dall’Olio-Bigarelli, Fontana-Porcellini e Insalata-Quarta con Trentin libero. Segrate in campo con Sbertoli e Corti in diagonale principale, Preti e Ruggeri schiacciatori, Russo e Spairani al centro e Piccinelli libero. Primo set senza storia con i padroni di casa che impongono da subito un ritmo indiavolato e impressionano specialmente con i fondamentali del muro e della battuta e rapidamente scavano un gap incolmabile chiudendo il parziale 25-12.

Il secondo set vive maggiormente sul filo dell’equilibrio, la Cec sembra pian piano aver trovato le contromisure e pare iniziare ad ingranare. Sul 12-9 per i padroni di casa però arriva l’infortunio alla caviglia per Porcellini in caduta dopo un attacco, entra Bosi ma inevitabilmente la Cec patisce nell’immediato un contraccolpo e subisce un break di quattro punti (16-9). Bigarelli prova a caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco dei suoi e i ragazzi di Molinari riescono a riportarsi sotto fino al 23-20 ma i milanesi riescono a chiudere comunque il parziale 25-21 grazie ad una battuta out di Bosi.

I carpigiani però non mollano e i buoni segnali visti nell’ultima parte del set precedente continuano con la Cec che questa volta comanda dal primo punto, allungando a metà set e presentandosi avanti 10-16 al secondo timeout tecnico. Segrate rimane aggrappata al set grazie ai muri di Spairani ma non basta perché la Cec ora gioca bene ed è Insalata a chiudere il parziale 19-25 con un primo tempo.

Si riparte punto a punto con Fontana che con un muro e un attacco regala il 9-12 alla Cec ma Segrate non cala e trascinata dal solito Spairani a muro (8 vincenti per lui a fine partita), infila un filotto di sei punti per il 19-14 che taglia le gambe ai biancoblu carpigiani che questa volta non riecono più a rientrare in partita e con i padroni di casa che chiudono set e gara 25-17 con l’ennesimo muro messo a segno questa volta da Russo.

Crisi senza fine per i carpigiani che dall’inizio dell’anno solare 2014 hanno racimolato la miseria di un punticino e ora si vedono risucchiati nelle sabbie mobili di metà classifica con l’obbligo di guardarsi non senza qualche affanno alle spalle. Domenica al “PalaFerrari” arriva il fanalino di coda Asti e diviene un dovere tornare a vincere da tre punti per scrollarsi di dosso la ruggine di questo difficile inizio di 2014.

ALTRI RISULTATI 

Stadium Mirandola – Centrale del Latte Bs  0-3 ( 17-25; 20-25; 24-26 )

SilVolley Padova – Itas Diatec Trentino 3-2 ( 22-25; 18-25; 26-24; 25-17; 15-9 )

Sant’anna Torino – Fossano Cuneo 3-0 ( 25-15; 25-22; 25-22 )

Asta Volley Asti – Agnelli Bergamo 0-3 ( 21-25; 21-25; 19-25 )

Pallavolo Motta – Monselice 3-2 ( 23-25; 21-25; 25-15; 25-20; 15-10 )

Pallavolo Mondovì – Turinetti To 3-0 ( 25-19; 25-19; 25-22 )

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