Finalmente dopo diversi mesi di test drive, modifiche e miglioramenti, la casa di Maranello ha deciso di presentare le “piccola” dotata di Turbo, parliamo della nuovissima Ferrari California T!
Chi ci legge dalla provincia di Modena molto probabilmente avrà visto una strana coupè camuffata in bianco e nero sorpassarli senza troppi complimenti, attirando però l’attenzione per l’inconfondibile fischio della turbina e le linee molto simili a quelle della “piccola” del cavallino.
La nuova versione della California non è stata stravolta nelle linee, se non per qualche piccolo particolare aggiornato strizzando l’occhio soprattutto alle prese d’aria della F12 Berlinetta, ma la meccanica vanta la presenza di un Turbo (da cui deriva la T nel nome del modello) e dell’inedito motore V8 da 3855cc, da non confondere con il V8 da 3799cc che nasce a Maranello per Maserati.
Grazie alla potenza specifica di 145cv/litro, il tempo sullo 0-100 è di soli 3,6 secondi e la lancetta del contakm si ferma a 316km/h, dopotutto parliamo di una vettura che pesa 1625kg a secco e sviluppa 560cv e 755Nm di coppia.
L’adozione di una turbina TwinScroll potrebbe far storcere il naso agli amanti dell’aspirato, la sua progressione e l’assenza di ritardi nella risposta del motore sono assicurati dal Variable Boost Management, un software che elimina il turbo-lag e dona un costante aumento di prestazione man mano che i giri salgono.
L’aumento di potenza (70cv rispetto alla versione aspirata) e della coppia (quasi il 50% in più) regalano anche una diminuzione dei consumi di circa il 15% , per non parlare della quantità di CO2 emessa nell’atmosfera, un calo del 20%!
Freni carbo-ceramici, ammortizzatori Magnaride e il “Turbo Performance Engineer” (sistema che, attraverso il display da 6,5” posto al centro della plancia, fornisce le informazioni per sfruttare al meglio le potenzialità del motore) completano la dotazione tecnologia della vettura.
Gli appassionati ora si staranno chiedendo “bene la riduzione di consumi e di CO2, interessanti le innovazioni meccaniche e tecnologiche adottate da questo modello ma… il sound?!“, su una vettura sportiva il sound è MOLTO importante, è importante che sia silenziosa quando serve ma che faccia venire i brividi sulla schiena appena si scende in pista, Ferrari ha pensato anche a questo donando una tonalità corposa e “piena” ai bassi, con progressivo aumento dell'”urlo” al salire dei giri, il tutto accompagnato dal fischio della turbina che ricorda un po’ (preciso, SOLO UN PO’) quello delle Gruppo B che hanno fatto la storia, purtroppo anche tragica, del mondo dei Rally.