TABELLINO
BRESCIA (3-5-2): Cragno 6, Freddi 5, Coletti 4.5, Camigliano 5.5, Zambelli 6 (68’ Valotti 6), Budel 5 (46’ Corvia 5), Benali 5, Olivera 5 (46’ Grossi 5.5), Scaglia 5, Sodinha 5, Caracciolo 6. All. Bergodi
CARPI (4-1-4-1): Colombi 7, Letizia 6.5, Gagliolo 7, Pesoli 7, Pasciuti 8, Porcari 6.5, Concas 7, Bianco 6 (70’ Acosty 6), Memushaj 7, Di Gaudio 7, Ardemagni 7.5 (83’ Mbakogu 5.5 ). All. Vecchi
Marcatori: 8’ Concas, 24’ Ardemagni (rig)
PAGELLE
COLOMBI 7: Confermi ogni partita di più di essere il leader del pacchetto arretrato. Partita perfetta la sua con uscite sempre tempestive e coragiose e una parata da stropicciarsi gli occhi nella ripresa su Caracciolo solissimo nel cuore dell’area che nega ai lombardi la possibilità di tornare in partita. Gran portiere non c’è che dire…. anzi c’è da dire grazie Padova….
LETIZIA 6.5: Buona prova dell’esterno campano che doveva farsi perdonare la performance non esaltante di sette giorni fa. Sempre vicino a Concas nelle azioni offensive e precisissimo per quanto riguarda la fase di non possesso. E’ decisamente sulla buona strada verso il top a livello di prestazioni.
PESOLI 7: Fondamentale il recupero del capitano last minute vista la defezione di ieri da parte di Legati. Partita ottima quella del centrale romano che condita da gesti atletici particolarmente apprezzabili come l’acrobazia con la quale arpiona un pallone destinato a premiare lo scatto sul filo del fuorigioco di Caracciolo. Elegante nei disimpegni fa sempre la cosa più semplice e più giusta dando solidità a tutto il reparto.
GAGLIOLO 7: “The Wall” colleziona l’ennesima partita sopra le righe. Assieme a Pesoli forma una cintura centrale insormontabile e formata solamente una volta da Caracciolo che poi va a sbattere sull’ottimo Colombi. Fa trattenere il fiato a tutti quando Coletti gli entra in maniera pericolosissima sulla gamba d’appoggio. Fortunatamente si rialza e finisce alla grande la partita. Prospetto sempre più completo quello di Gagliolo e torniamo a ribadire che di centrali mancini che possano anche giocare esternidi fascia in Serie A se ne vedono pochini….
PASCIUTI 8: Semplicemente insormontabile; la dimostrazione migliore di come nel calcio si possa andare alla grande senza aver doti fisiche marcate. Piccolo ma insuperabile Pasciuti non solo non consente a nessuno di passare dalla sua parte ma si propone anche con buoni risultati in fase avanzata. E’ da un suo pallone messo dentro infatti che, complice un errore di Freddi, nasce il vantaggio firmato da Concas. Passano gli anni e si scalano le categorie ma immaginarsi un Carpi senza il “Pasciu” è francamente difficile.
PORCARI 6.5: Il suo rientro ridà precisione e tranquillità in fase di impostazione. Ma non è tutto, la sua grande fisicità e il suo senso tattico danno una protezione o schermo ulteriore alla difesa e anche nella ripresa con l’ingresso di un’altro trequartista come Grossi non si corrono paerticolari pericoli se non con conclusioni da distanza siderale.
CONCAS 7: Cico risponde alle critiche sul suo non perfetto stato di forma con una prestazione che fa capire anche ai più scettici perchè mister Vecchi lo ritenga un giocatore per tanti motivi indispensabile. Tanta, tantissima corsa e capacità di non far sentire troppo isolato il solo Ardemagni la davanti. Il gol è il sunto della sua capacità di inserirsi e creare scompiglio nelle retroguardie avanzate. E per lui con questo fanno 5 sigilli stagionali…
MEMUSHAJ 7.5: Non ha al suo fianco il suo “bodyguard” Lorenzo Lollo che gli consente di potersi sganciare in percussioni offensive con maggior tranquillità e meno patemi di copertura. Beh non pare averne risolto minimamente e anzi il feeling con Bianco pare anche sorprendentemente già rodato. Le sue sortite offensive tengono sempre in grande apprensioni i lombardi e la sua grande capacità di fluttuare tra le linee lo rende difficile da marcare e contenere. Sta mantenendo degli standard di prestazione altissimi.
BIANCO 6: Era al ritorno in campo da titolare dopo tempo immemorabile e una squalifica di 6 mesi. Dopo qualche spezzone di partita nelle ultime giornate sfruttato per fare un breve rodaggio a Brescia sfodera una prestazione positiva componendo con Memushaj una coppia di mediani affidabile e di grande qualità. ( dal 70′ ACOSTY 6: entra per cercare con la sua rapidità di fare male ad un Brescia sbilanciato e svaria su tutto il fronte d’attacco non dando punti di riferimento al pacchetto arretrato delle “rondinelle”)
DI GAUDIO 7: Nonostante il campo reso pesante dalla pioggia, Totò con le sue accelerazioni spacca la partita e si procura un rigore per un fallo (fuori area) di Budel alla metà del primo tempo. Nemmeno l’esperto Zambelli riesce ad arginare le folate del funnambolico esterno palermitano. La dimostrazione di come mister Vecchi riesca a far ruotare praticamente tutti glieffettivi della propria rosa trovandoli sempre tonici nel momento in cui vengono chiamati in causa.
ARDEMAGNI 7.5: La sua condizione migliora di partita in partita e ormai è elemento fondamentale e imprescindibile di questa squadra. Corre, lotta, sgomita, fa reparto da solo e con le sue aperture e le sue spizzate manda anche in porta i compagni. Quando è in forma è l’attaccante più completo della serie B. Spiazza con freddezza Cragno al 25′ del primo tempo e fa salire il suo bottino di reti a quota 3. Dimostra poi un attaccamento alla maglia e un rapporto con i compagni ottimo in quanto è sempre il primo ad andare ad esultare quando un compagno segna. Uomo spogliatoio e leader in campo… (dal 83′ MBAKOGU 5.5: Dispiace non dare la sufficienza ad un ragazzo che quando gioca da tutto se stesso. E dipiace ancora di più vederlo sbagliare in quel modo un gol che gli sarebbe servito com il pane per accrescere l’autostima nei propri mezzi. )
MISTER VECCHI 7: Scaccia con prepostenza qualche mugugno del quale era stato il detinatario nelle ultime settimane con una vittoria bella e netta che mette in luce tutta la freschezza atletica della propria squadra. Bravo nello schierare una squadra compatta e reattiva in grado di mettere sempre in difficoltà il Brescia in ogni ripartenza. Ora lo aspetta la prova del 9 al “Cabassi” Sabato contro una Reggina alla disperata ricerca di punti per non staccarsi irriparabilmente dal treno salvezza.
LA CONDIZIONE ATLETICA DI SODINHA 10: Bah francamente raramente è capitato di vedere ad alti livelli un giocatore in quella condizionne fisica. L’aggravante è che non è una cosa recente o un peggioramento degli ultimi mesi ma è dall’inizio della stagione che il brasiliano è in quelle condizioni. Discrete doti tecniche ma non basta in un campionato come quello di Serie B.