Ultima nata nel panorama professionistico delle squadre World Tuor, la Trek è nata quest’anno rilevando quella che la passata stagione era la Leopard-Radio Shack.
La squadra ha mantenuto quasi in toto l’organico che già faceva parte della Leopard. Con il precedente binomio di sponsor ha partecipato a tre edizioni del Giro, senza però ottenere vittorie o risultati di rilievo.
A questa edizione si presenta con una squadra in grado di competere su ogni terreno anche grazie ad alcune giovani promesse italiane:
Giacomo Nizzolo: classe 89, velocista,è una delle giovani promesse del nostro paese, professionista dal 2011 ha già ottenuto otto vittorie nella massima categoria, si è messo in luce fin dalle categorie giovanili ottenendo varie vittorie, ventisei solo nei dilettanti; a questa edizione del Giro cercherà di mettersi in luce nelle tappe di pianura.
Fabio Felline: classe 90, corridore completo, è anche lui una delle belle speranze del nostro ciclismo, considerato un baby prodigio fin da giovanissimo, è passato professionista nel 2010 dopo solo una stagione tra i dilettanti, ottenendo subito successi tra i professionisti; ha alternato grandi prestazioni a momenti di appannamento, i suoi tifosi attendono il definitivo salto di qualità; al Giro si è già messo in luce e quest’anno cercherà sicuramente gloria nelle tappe di media montagna per ottenere la vittoria.
Julian Arredondo: classe 88, scalatore, uno dei tanti talenti che la colombia sta “sfornando” per le gare dove la salita si fa impegnativa, professionista dal 2012, si è messo in luce vincendo alcuni giri a tappe minori, al Giro cercherà la vittoria nelle tappe di alta montagna.
Robert Kiserlovski: classe 86, scalatore, professionista dal 2009, ha ottenuto una vittoria al Giro ed è arrivato due volte nei primi 20 della classifica generale, sarà al Giro, come Arredondo, per cercare vittorie nelle tappe di alta montagna.
Al Giro ci saranno anche Danilo Hondo, velocista, Boy Van Poppel, velocista, Eugenio Alafaci, passista, e Kristof Vandewalle, passista.