CARPI– Ora arriva anche l’aritmetica: la Terraquilia Handball Carpi è aritmeticamente qualificata alle semifinali scudetto. Una griglia, quella delle semifinali che vede già qualificata, oltre a Carpi, anche Fasano dominatrice assoluta del girone C. Altri due posti sono a disposizione e resta ancora da assegnare la “testa di serie” del girone A col il testa a testa fra Pressano e Bolzano ancora in atto.
Veniamo alla partita: non solo Carpi ma anche Imola al “PalaVallauri” scende in campo con grandi motivazioni e alla ricerca della vittoria che darebbe adito alle velleità di secondo posto della truppa di coach Tassinari. Tuttavia Carpi da tre anni non perde fra le mura amiche nei 60′ regolamentari e la legge del palazzetto carpigiano punisce ancora, infallibile, negando ai pimpanti imolesi la possibilità di creare grossi imbarazzi ad Ambra.
Carpi anche se priva del capitano e stella Pablo Marrochi ma col recupero tra i “disponibili” di Angelo Giannetta, va subito all’attacco e trascinata dalle reti di Tojcic, sempre più leader realizzativo della squadra, e del “primario” Genna Di Matteo, Carpi scava lentamente ma progressivamente un solco che tocca anche le 7 lunghezze. Gli ospiti grazie alla vena realizzativa di Ceso riescono a tenere la partita quantomeno aperta chiudendo il primo tempo con un divario di 5 reti: alla sirena il tabellone recita 17-12 in favore della squadra allenata da coach Serafini.
Nella ripresa l’allenatore emiliano comincia ad apportare un massiccio turn over e a salire in cattedra e Luigi Pieracci, che non solo mette a segno 5 reti una più bella dell’altra, ma gestisce la squadra al meglio non facendo rimpiangere un giocatore importante come Pablo Marrochi. Imola dà l’impressione di voler rimanere attaccata alla partita ma senza spingere eccessivamente, puntando a giocarsi il tutto per tutto in ottica secondo posto, Sabato al “PalaCavina” nella decisiva sfida contro Ambra.
Partita che va in archivio con il punteggio finale di 32-28 con la nota positiva del rientro di Giannetta, evidenziato dal boato del palazzetto carpigiano, e ripagato dall’esterno nonantolese da uno splendido assist per il gol finale di Molina che chiude la contesa.
Da sottolineare in particolare la prestazione del Pivot Andrea Basic, capace di far esaltare il pubblico carpigiano con 5 reti una più spettacolare dell’altra e più in generale con una prestazione tutta corsa fiato e “sportellate”.
Ora Carpi, già qualificata potrà rifiatare e impstare anche a livello di preparazione, la semifinale con un mese davanti tra le rimanenti due giornate di poule e gli spareggi fra le seconde.
TABELLINO
TERRAQUILIA HANDBALL CARPI – HANDBALL ROMAGNA 32-28 (17-12)
Terraquilia Carpi: Malavasi, Baschieri, Di Matteo 6, Tojcic 6, Polito 2, Skatar 3, Molina 3, Basic 5, Pieracci 5, Sperti 2, Piccinini, Bellotti, Zoboli, Giannetta. All. Serafini
Romagna: Ceso 9, Santilli 5, Bulzamini, Tassinari 3, Folli M. 2, Venturi 2, Ceroni 2, Dall’Aglio 2, Minoccheri 1, Folli E. 1, Bulzamini, Mandelli , Tassinari D., Caroli. All. Tassinari
ALTRI RISULTATI POULE PLAY OFF GIRONE B
AMBRA – TEKNO ELETTRONICA TERAMO 38-17 (p.t. 17-7)
Ambra: Ballini, Chiaramonti 4, Dei 4, De Stefano 4, Di Marcello A. 2, Di Marcello P, Biagiotti 3, Mannori 4, Maraldi 4, Morini 3, Benelli 3, Trinci, Raupenas 6, Cascardo 1. All: Roberto Morlacco
TeknoElettronica Teramo: Collevecchio, Barbuti 4, Murri 2, Santucci 2, Arcieri 5, Misantone, Valeri 2, Pompili, Almonti, Luongo, Toppi, Pieramarini 2, Canzanese. All: Franco Chionchio
Arbitri: Cardone – Cardone
CLASSIFICA GIRONE B POULE PLAY OFF
Terraquilia Carpi 21, Ambra 12, Romagna 6, TeknoElettronica Teramo 3
SITUAZIONE ALTRI GIRONI POULE
GIRONE A
Con due gare da giocare nella 2^ fase, la Terraquilia Carpi ottiene matematicamente il primo posto e si qualifica per le semifinali Scudetto, battendo 32-28 (p.t. 17-12) il Romagna in casa. Seconda piazza, invece, occupata dall’Ambra: i toscani vincono 38-17 (p.t. 17-7) contro la TeknoElettronica Teramo e allungano sul Romagna, portandosi a +6.
PRESSANO – TRIESTE 25-21 (p.t. 11-9)
Pressano: Stocchetti, Bolognani 3, Chisté W. 2, Chisté D, Di Maggio 5, Pescador, Sampaolo, Giongo 6, Franceschini, Opalic, Dallago 2, Miori, Alessandrini 1, Da Silva 6. All: Branko Dumnic
Trieste: Zaro, Radojkovic 5, Oveglia 1, Dapiran 1, Anici 3, Pernic 2, Dovgan, Di Nardo, Carpanese 1, Sirotic 5, Postogna, Leone, Visintin 3. All: Giorgio Oveglia
Arbitri: Bassi – ScisciBOLZANO – MERANO 32-23 (p.t. 20-8)
Bozen: Knoll, Waldner, Obrist 3, Kammerer 2, Andergassen, Radovcic 7, Sporcic 3, Jurina, Klieber 1, Kucera, Widmann 1, Pircher 7, Innerebner, Turkovic 8. All: Alessandro Fusina
Meran: Raffl, Brunner 2, Carli 1, Sljepcevic 4, Gufler H. 1, Stricker, Christanell, Starcevic 5, Stecher 3, Mall, Rottensteiner 3, Gagovic 2, Gufler M. 2. All: Jurgen Prantner
Arbitri: Zendali – Riello
CLASSIFICA
Bozen 16, Pressano 15, Trieste 8, Meran 3.
GIRONE C
Vittorie per Junior Fasano e Fondi in questo 4° turno della Poule Play-Off. La formazione del tecnico Ancona supera 37-25 (p.t. 21-10) il Benevento e resta a +6 sui laziali, bravi a imporsi sul Teamnetwork Albatro. Davanti al pubblico amico, il Fondi vince infatti 25-22 (p.t. 14-9). Fasano e Fondi chiudono, con questo week-end, il discorso legato alle prime due posizioni della graduatoria.
FONDI – ALBATRO 25-22 (p.t. 14-9)
Fondi: Antonio 5, Pinto, Panariello 2, Riccardi 2, Lauretti 2, Molineri 3, Di Manno S. 5, Di Cicco G. 1, D’Ettorre 5, Di Cicco D, Pestillo, D’Angelis, Iacovacci, Amendolagine. All: Giacinto De Santis
Teamnetwork Albatro: Mincella, Corsico 1, Vinci, Ragusa 1, Canto 1, Calvo M. 1, Prestia 4, Calvo A. 6, Vasquez, Giannone 6, D’Alberti, Quattrocchi 2. All: Giuseppe Vinci
Arbitri: Dionisi – MaccaroneJUNIOR FASANO – BENEVENTO 37-25 (p.t. 21-10)
Junior Fasano: Fovio, Cedro, Maione 8, Messina 2, De Santis L. 9, Giannoccaro, Brzic, Beharevic 5, Pagano 3, Rubino 2, De Santis P. 1, Marino 3, Ancona 4, Lorusso. All: Francesco Ancona
Benevento: Ferrara, Taurian 6, Sangiuolo A. 4, Sangiuolo G. 7, Buonocore 3, Testa, Mancini 1, Chiumento 1, De Luca 1, Schipani, Castiello, De Cristofaro, De Siero 2, Mascia. All: Giustino Ciullo
Arbitri: Amendolagine – Potenza
CLASSIFICA:
Junior Fasano 21, Fondi 15, Teamnetwork Albatro 3, Benevento 3