Brutte notizie per gli amici a quattro zampe. In tempo di crisi si sa ogni mezzo è buono per far cassa così, nella seduta di ieri, il Consiglio comunale di Carpi ha approvato la tanto discussa tassa sui cani.
A partire dal primo di maggio infatti per far passeggiare il proprio cane per le strade della città, i proprietari dovranno aver inviato al Comune un bonifico di “soli” 245,00 euro più IVA e, solo dopo il rilascio della regolare ricevuta di avvenuto bonifico, potranno far passeggiare per la città i propri amici a quattro zampe senza rischiare di incorrere in multe salate.
Per gli evasori infatti è stata fissata una multa pari al valore dell’animale sommato agli attuali tassi d’interesse sul debito nazionale stabiliti dalla Banca d’Italia.
La bella notizia tuttavia è che se siete proprietari di più cani dopo il pagamento della tassa sul primo animale, ad ogni ulteriore cane andranno aggiunti solamente 10,00 euro. Esentati dal provvedimento tutti i felini sotto i quaranta kg.
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3 Comments
Andiamo bene, sempre attenta la giunta di Carpi …
Mentre da un lato si fanno campagne, televisive e non, per evitare o quantomeno ridurre il fenomeno dell’abbandono di animali;
si insista, su tutti i sociali network e media, affinchè i cittadini che vengono a conoscenza di possibili maltratti denuncino i proprietari;
si invita le persone sole e anziane di curare la propria salute psichica prendendosi cura di una mascotta;
si permette utilizzare i cani in ospadali riconoscendo il valore teraupeutico dei nostri amici;
dall’altro lato la giunta di Carpi decide di pagare le bollette agli zingari (persone notoriamente di grande levatura morale, frutto di ricorso umano per il tessuto produttivo carpigiano) e recuperare i soldi tassando il passeggio dei cani.
Bè, confesso ci sono cascato. Però non sarebbe una cosa molto strana, abbiamo già la tassa sulle insegne, sull’entrata (o passo carraio, anche se non viene punito chi sosta davanti), penso che ci sia ancora (ma di questo non sono sicuro) quella sull’ombra di tende e tarrazze (cioè calcolata sulla proiezione a terra), poi sulla prima casa, poi tutte le tasse assurde come quelle sull’eredità, etc. Quindi potrebbe starci, non è più assurda di altre con cui già (finche durerà) conviviviamo.
Ormai a livello di tasse potremmo aspettarci di tutto… Qui si scherzava naturalmente, ma che la tassazione dello Stato sia una cosa folle è innegabile!