Si è conclusa oggi la tredicesima tappa del Tour de France, la prima delle tappe alpine, e le Alpi per ora “parlano” italiano, parlano con la voce di un immenso Vincenzo Nibali. Lo “squalo” dopo aver mostrato di essere il corridore più in forma fin dall’inizio del Tour sia quando doveva controllare la corsa, sia quando nelle prime salite ha fatto la differenza staccando tutti.
Oggi nella prima tappa di montagna vera, su un percorso reso ancora più pesante dal grande caldo che ha mandato “fuori giri” molti corridori, tra cui Porte che era secondo nella generale e ha oggi accusato oltre otto minuti di ritardo e Scarponi che non è riuscito a fare da scudiero a capitan Nibali proprio a causa del caldo, lo “squalo” ha dimostrato tutta la sua superiorità.
Si è dimostrato superiore alle difficoltà della sua squadra che causa cadute e stanchezza ha lasciato Nibali con un solo gregario sull’ultima salita, ma lui ha dato prova che quando la strada sale i gregari contano poco se non hai benzina nelle gambe, vedi Porte, ha dato prova di magnanimità cercando fin quando possibile di arrivare al traguardo insieme a Majka e Konig, che erano scattati poco prima che Nibali salutasse Valverde e compagni ai meno sette dal traguardo.
Quando a tre km e duecento metri dall’arrivo Valverde e Pinot, gli avversari che si stanno dimostrando più pericolosi in salita, si sono riavvicinati al terzetto composto da Nibali Majka e Konig, Nibali ha alzato il ritmo in modo regolare per non staccare gli altri due che però non sono stati in grado di resistere al forcing di un Nibali che ormai ha come unico avversario se stesso, perchè nessuno sembra in grado di stare al suo ritmo. La classifica vede ora lo “squalo” ancora più saldo al comando e con la terza vittoria di tappa si è portato al comando anche della classifica scalatori.
ORDINE d’ARRIVO 13° TAPPA | CLASSIFICA GENERALE |
1. Vincenzo Nibali (Ita, Astana) in 5h12’29” | 1. Vincenzo Nibali (Ita, Astana) in 56h44’03” |
2. Rafal Majka (Pol, Tinkoff) a 0’10” | 2. Alejandro Valverde (Esp, Movistar) a 3’37” |
3. Leopold Konig (Cze, NetApp) 0’11” | 3. Romain Bardet (Fra, AG2R) a 4’24” |
4. Alejandro Valverde (Esp) 0’50” | 4. Thibaut Pinot (Fra) a 4’40” |
5. Thibaut Pinot (Fra) 0’53” | 5. Tejay Van Garderen (Usa) a 5’19” |
6. Tejay Van Garderen (Usa) 1’23” | 6. Jean Christophe Peraud (Fra) a 6’06” |
7. Romain Bardet (Fra) s.t. | 7. Bauke Mollema (Ola) a 6’17” |
8. Laurens Ten Dam (Ned) 1’36” | 8. Jurgen Van den Broeck (Ned) a 6’27” |
9. Jean-Cristophe Peraud (Fra) 2’09” | 9. Rui Alberto Costa (Por) a 8’35” |
10. Frank Schleck (Lux) s.t. | 10. Leopold Konig (Cze) a 8’36” |