Sono arrivati i primi dati relativi agli incassi del cinema per il 2013 e sembra che questi ci lascino ben sperare per il futuro. L’anno scorso, infatti, gli incassi delle sale italiane ammontano complessivamente a 618 milioni di euro, con un leggero aumento del 1,44%, frutto anche dei grandi successi alla quale abbiamo avuto il piacere di assistere, come ad esempio il premio Oscar di Paolo Sorrentino “La Grande Bellezza” e il campione italiano assoluto di incassi (terzo nella storia italiana dietro solo ad “Avatar” e “Titanic”) “Sole a catinelle” dell’eclettico Checco Zalone.
Momento di crisi per quanto riguarda i cinema mono-sala, che lasciano gradualmente spazio ai multi-sala, agevolati da una scelta multipla che permette così di sopperire ad eventuali cali di affluenza del pubblico. Infatti proprio la distribuzione registra un lieve aumento, seguito analogamente dai debutti e specialmente quelli nostrani.
E in generale quello che fa bene sperare in questi dati, oltre ovviamente all’aumento degli introiti, è proprio l’aumento delle pellicole italiane che, rispetto al 2012, tornano ad una quota del 30% di quelle disponibili nelle sale, con progetti decisamente ambiziosi che puntano ad eguagliare se non superare i successi già apprezzati nell’anno appena trascorso.
Il nostro cavallo di battaglia rimane sempre la commedia, genere che sembra essere il pezzo forte anche della prossima stagione, che lascia trapelare i primi titoli. Già da ottobre faranno infatti il loro ingresso nelle sale pellicole come “Fratelli Unici”, di Alessio Maria Federici con protagonisti Raoul Bova, Luca Argentero e “Soap Opera”, con il ritorno di Alessandro Genovesi accompagnato sempre da Fabio De Luigi e Cristiana Capotondi, con anche Ricky Memphis e Diego Abatantuono.
Entra sottovoce nel mondo del cinema anche l’imprevedibile comico Marcello Macchia (in arte Maccio Capatonda), che a quanto pare sembra deciso a portare sul grande schermo ”Italiano Medio”, uno dei tanti corti prodotti insieme ai colleghi Herbert Ballerina (nome d’arte di Luigi Luciano, già comparsa nel film di Checco Zalone “Che bella giornata”) e Ivo Avido (Enrico Venti), dove prende in giro lo stereotipo del classico italiano che vive di calcio e Grande Fratello. Una notizia che renderà certamente felici i fan del comico che attualmente lavora già in televisione, con il programma “Mario” e collabora anche alla radio, al programma pomeridiano “Lo Zoo di 105”.