Si aggiunge all’elenco dei vincitori di almeno una corsa questa stagione anche il ventiquattrenne Nicola Ruffoni, corridore della Bardiani CSF.
Il giovane velocista bresciano è riuscito a rompere il ghiaccio nella terza tappa della Poitou Charentes riuscendo a battere nello sprint finale Roy Jans, della Wanty – Groupe Gobert e il ben più blasonato Mark Cavendish, della Omega Quick Step.
La tappa non era lunghissima in quanto anticipava la cronometro del pomeriggio e questo faceva si che la corsa fosse molto controllata, infatti la fuga partita fin dai primi km non riusciva a guadagnare molto vantaggio.
Ricompattato il gruppo in vista degli ultimi km e con lo strappo posto nel finale che non faceva selezione Ruffoni è stato bravo a battezzare la ruota di Cavendish e ad anticipare tutti partendo ai 200 m resistendo alla rimonta degli avversari. A completare la festa della Bardiani il quarto posto di Andrea Piechele.
Ruffoni ripaga così la fiducia di patron Reverberi che quest’anno ha deciso di puntare anche su di lui facendolo passare professionista dopo che nella passata stagione da elite il velocista bresciano aveva ottenuto ben nove vittorie.