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Si dice spesso che nello sport, come nella vita, è la testa a fare la differenza. La testa può permetterti di andare oltre ai limiti che ci imponiamo, può darti le motivazioni per compiere grandi imprese.

Ne sono un lampante esempio gli atleti azzurri che hanno partecipato ai recenti mondiali di paraciclismo. Dopo aver subito menomazioni causa di sfortunati incidenti o problemi di salute, non si sono certo arresi e si sono rilanciati nella sfida dello sport paraciclistico.

I risultati che sono riusciti a raggiungere sono da vertice mondiale, come dimostrato dal medagliere che piazza l’Italia al terzo posto. Grazie a atleti come Alex Zanardi, Luca Mazzone, Vittoria Podestà e Giorgio Farroni l’Italia è tornata a casa con sei ori, quattro argenti e tre bronzi.

Questi sono atleti da cui noi tutti dovremmo prendere esempio per lo spirito e la forza di volontà con cui hanno saputo affrontare le sventure a cui sono stati sottoposti per uscirne più forti sapendo anche reinventarsi come sportivi e ancor prima come persone.

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