Dopo il primo stop in campionato di questa stagione a Chiavari, contro la Virtus Entella, il Carpi è tornato al lavoro, agli ordini di mister Castori, per preparare la sfida di Sabato contro la Pro Vercelli, valida per la settima giornata di campionato del girone d’andata del campionato cadetto.
Non una partita normale quella del “Cabassi” con il dente avvelenato che dalla sponda biancorossa permane da quel fatale 10 Giugno 2012, dove i “bianchi” piemontesi, allora allenati da mister Braghini, espugnarono il “Braglia” per 1-3 guadagnandosi atttraverso i play off il ritorno in Serie B proprio a scapito dei biancorossi.
Del Carpi di allora sono presenti ancora in squadra Fabrizio Poli (le cui lacrime al temine della partita commossero gli sconfortati tifosi biancorossi), Fabio Concas e Lorenzo Pasciuti che al pari di Riccardo Gagliolo non dovrebbe esserci dovendo ancora scontare un turno di squalifica per la gomitata al volto inferta al giocatore del Trapani Rizzato.
La Pro Vercelli, per quanto riguarda questo inizio di campionato è certamente la sorpresa più grande, avendo racimolato in sei giornate la bellezza di 10 punti frutto di tre vittorie e un pareggio arrivato sabato scroso fra le “mura amiche” contro il Frosinone di mister Stellone.
Fra le fila degli uomini di mister Cristiano Scazzola figura anche il terzino mancino Matteo Liviero, transitato senza fortune da Carpi nella prima metà della scorsa stagione, e ora punto fermo della Pro.
Di una cosa possiamo esserne certi: saràpartita vera, con il Carpi alla ricerca dell’immediato riscatto misto ad un briciolo di voglia di rivalsa e gli ospiti desiderosi di continuare a stupire rimanendo il più possibile nelle zone “nobili” della classifica.