Il nostro Alberto Carmone ha intervistato per voi l’esperto play della Dinamica Robert Fultz (nonchè ex della partita), il cui padre John fu una stella della storica Virtus Bologna negli anni ’70. Il forte giocatore alla corte di Alberto Morea ha risposto ad alcune domande riguardanti la sfortunata partita con Casale e il prossimo probante impegno con Brescia in trasferta.
Robert, per quanto riguarda l’esordio in casa al PalaBam, secondo te dove finiscono i meriti di Casale, che ha comunque giocato un’ottima partita, e dove iniziano i demeriti della Dinamica, dalla quale ci si aspettava qualcosa di più?
“Nella scorsa partita siamo partiti bene subito nel primo quarto, ma poi alla prima difficoltà e alle prime palle perse ci siamo completamente sciolti e non avevamo la giusta lucidità nell’organizzare il nostro gioco. Tiravamo dopo un solo passaggio, ci mancava la tranquillità ed eravamo presi dalla foga di rimontare. Tutti errori che non si devono rivedere giovedì.”
Cosa vi ha detto il coach al termine della partita negli spogliatoi?
“Di solito al termine della partita non parla molto con noi, ma quando ci siamo ritrovati il giorno dopo per l’allenamento abbiamo discusso tutti insieme di cosa è andato storto nella gara contro Casale. Ci siamo detti che non si può mollare quando si va sotto e che dobbiamo aiutarci reciprocamente di più. In particolare il terzo quarto è stato sicuramente un passo indietro rispetto a Trapani. C’era tanta carica, forse troppa, per la prima in casa. Noi dobbiamo assolutamente rimanere sul pezzo e pensare alla prossima partita.”
Lunedì e martedì vi siete tornati subito ad allenarvi in vista della trasferta di questo giovedì sul campo di Brescia. Come ha reagito la squadra?
“Dopo partite come quelle di domenica è importante rigiocare subito, per avere immediatamente l’occasione di rifarsi. C’è molta rabbia tra di noi, perché non siamo assolutamente quelli di domenica dato che non abbiamo giocato la partita come avremmo voluto. Bisogna fare un passo in avanti e tenere l’atteggiamento giusto in campo.”
Brescia praticamente non ha giocato nell’ultimo turno contro Casalpusterlengo dato che la partita è stata sospesa al secondo minuto per via del parquet scivoloso. Il fatto che loro siano più riposati influirà sulla partita di giovedì?
“A questi livelli sinceramente non cambia più di tanto giocare una partita a settimana od ogni 4 giorni. Siamo tutti professionisti allenati per essere sempre pronti. Inoltre la nostra rosa è piuttosto giovane, quindi può affrontare l’impegno di giovedì senza partire con un handicap di condizione nei confronti di Brescia.”
Tu sei un ex della partita, dato che l’anno scorso hai giocato per Brescia disputando 19 partite e mettendo a referto 191 punti. Che ricordi hai di quella esperienza?
“Ricordo una società molto buona e organizzata, ero in ottimi rapporti sia con la dirigenza che coi miei compagni di squadra. Tuttavia la stagione è stata al di sotto delle aspettative rispetto agli obiettivi che c’erano all’inizio del campionato e abbiamo terminato a due punti dai playoff di Gold. La piazza è comunque fantastica e piena di passione per questo sport.”
(foto principale: www.stings.it)