Sabato 29 novembre (ore 15:00) il Carpi ospiterà allo Stadio Sandro Cabassi il Frosinone. Diamo un’occhiata al prossimo avversario della capolista biancorossa.
RENDIMENTO – Il Frosinone, dopo 15 giornate di Serie B, è secondo in campionato con 28 punti, a -1 dal Carpi e a +12 sulla zona Play-out. Finora ha ottenuto 8 vittorie (5 in casa, 3 fuori), 4 pareggi (3 in casa e 1 fuori) e 3 sconfitte (tutte in trasferta, quindi è imbattuto tra le mura amiche alla pari di Carpi, Pro Vercelli, Trapani e Varese). 18 punti sono arrivati allo Stadio Matusa, e 10 lontano dal Lazio. I gol fatti sono 27 (secondo migliore attacco dopo i 30 del Carpi), mentre i gol subiti sono 13. Nelle ultime cinque partite ha raccolto 3 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. L’ultimo risultato è stato un sorprendente 5-1 ai danni del Livorno, sulla carta un candidato sicuro per la promozione in Serie A. Nell’ultima partita giocata in trasferta i ciociari hanno perso pesantemente a Pescara per 3-0.
ORGANICO – Il Frosinone, salito in Serie B dopo tre stagioni (ultima partecipazione nel 2010-2011) e dopo aver avuto la meglio sul Lecce nei Play-off 2014 di Lega Pro (1-1 in Salento e 3-1 al Matusa), si è caratterizzato in questo campionato per il suo gioco offensivo. Dei 27 gol segnati 24 sono stati segnati da ben cinque attaccanti diversi. Spiccano gli 8 gol di Davis Curiale, attaccante classe 1987 nato a Colonia in Germania, 12 reti nella scorsa stagione; e i 6 di Daniel Ciofani (classe ’85, capocannoniere del Girone B della scorsa Lega Pro con 17 gol) e Federico Dionisi (esterno o punta classe ’87, consacratosi dal 2010 al 2013 con 35 reti nel Livorno). Da tenere d’occhio anche Luca Paganini, ala sinistra classe 1993 con 3 centri. La difesa è guidata dall’esperto difensore classe ’83 Damiano Zanon, 125 presenze nel Pescara tra il 2009 e il 2013.
ALLENATORE – Il mister dei ciociari è Roberto Stellone. 37 anni, ha giocato come attaccante dal 1993 al 2011, ritirandosi proprio nel Frosinone. I migliori ricordi li lasciò al Napoli (dal 1999 al 2003, anni tribolanti per i partenopei) e al Genoa. In Liguria giocò sola una stagione, 2004-2005, segnando 18 reti e formando una coppia spettacolare con Diego Milito, autore di 21 gol. L’annata finì con la promozione in Serie A, poi ci fu lo scandalo del “Caso Genoa” che fece retrocedere i liguri in C1. Subito dopo il ritiro allena il Frosinone Berretti, poi nel 2012-2013 passa a dirigere la Prima Squadra, portandola nel 2013-2014 in Serie B. Il suo modulo è il 4-4-2, rivelatosi negli ultimi due anni molto prolifico.
PRECEDENTI – Carpi-Frosinone è un match inedito visto che non ci sono precedenti.