Filippo Porcari, centrocampista e capitano del Carpi, ha parlato oggi nella consueta conferenza stampa infrasettimanale in vista del prossimo match casalingo contro il Frosinone (sabato 29 novembre, ore 15:00).
Negli occhi e nella mente dei giocatori e dei tifosi biancorossi c’è ancora l’epico pareggio di Brescia per 3-3, giocando in 9 e perdendo per 3-1 fino all’ 87′. Una prova tangibile della forza di volontà e dello spirito battagliero che ha questo Carpi: “Dopo i rossi a Suagher e Bianco e il terzo rigore per il Brescia, sono andato da Castori e mi disse che non avremmo perso. Nonostante il risultato volevamo giocarcela fino alla fine. È stata una gran prova di coraggio. Con Romagnoli dicevamo di tenere duro e di dare tutto nel finale, e così è stato. La squadra ha un orgoglio impressionante, ha dimostrato di essere un gran gruppo. Sono felice di essere il capitano di questi ragazzi”.
Il momento cruciale è stato il rigore al 92′: “Il rigore nel finale volevamo tirarlo tutti. Lo voleva tirare Gatto, poi Letizia aveva preso il pallone (sorride, n.d.r.). Alla fine però Castori disse che doveva tirarlo Inglese. Io non sono un rigorista, segno poco e sono molto contento se segnano i compagni“.
Il capitano, guardando anche al Frosinone, è convinto che dalle difficoltà trovate in Lombardia sia uscito un Carpi rinforzato a livello di consapevolezza e autostima: “Dopo tutto quello che ci è successo a Brescia torniamo con molta fiducia in noi stessi, siamo più convinti a livello mentale. Il Frosinone gioca come noi, sta facendo buoni risultati, avanti hanno nomi importanti, ma credo che questo Carpi non ha paura di nessuno. Quindi pensiamo a noi stessi e a quello che dobbiamo fare in campo.”.
Il Frosinone è secondo in classifica con 28 punti e ha il secondo miglior attacco della Serie B con 27 gol segnati. Contro i ciociari ci sarà il secondo scontro diretto per il primato dopo la trasferta di Bologna. È un’ottima occasione per provare a sfruttare di nuovo il fattore Cabassi (finora sono arrivate 6 vittorie e 1 pareggio): “Al contrario della scorsa stagione in cui facevamo più punti fuori casa, al Cabassi finora abbiamo fatto molto bene e vogliamo continuare così anche contro il Frosinone. Abbiamo visto la loro vittoria contro il Livorno e in casa sono abbastanza forti, ma in trasferta mi sembrano un po’ vulnerabili.”.
A Brescia le sostituzioni sono state decisive. Contro il Frosinone Porcari non potrà contare a centrocampo sugli squalificati Bianco e Lollo, ma queste assenze non lo preoccupano: “Secondo me e i miei compagni, in questo gruppo tutti sono utili e nessuno è indispensabile. Sappiamo che chi va in campo darà sempre il 110 per cento, che sia in assenza o che sia in cambio di qualche giocatore”.
Pippo, alla seconda stagione in biancorosso e con la fascia al braccio, si sta confermando come punto fermo della squadra grazie all’esperienza che alla voglia di essere competitivi: “Sto bene fisicamente, voglio giocarmi il tutto per tutto come ho sempre cercato di fare nella mia carriera. La cosa fondamentale è che abbiamo fiducia in noi stessi e nella squadra”.