Quando il derby contro il Modena si avvicina, il Carpi chiama Simone Romagnoli. Il difensore centrale, nella scorsa stagione a segno nel 2-3 a Braglia e nel 2-2 al Cabassi (il gol del pari arrivò al 93′ con un tiro a giro), ha parlato oggi in conferenza stampa di questa partita molto sentita nella Città dei Pio.
A Bari Simone era uscito in barella all’ 85’: “Si è trattato di una piccola distorsione, ma ora è tutto a posto”.
Dopo la vittoria in Puglia, che ha confermato il Carpi come capolista con 33 punti, si può pensare al Modena: “È una partita molto difficile. Il Modena non era partito molto bene, ma è comunque una squadra forte che sta attraversando un gran momento di forma. Però noi ci stiamo preparando bene e siamo fiduciosi”.
Trovare un favorito in gare come questa non è semplice: “Nel derby nessuno parte favorito. Il Modena ha più anni in Serie B, sulla carta può essere favorito, ma noi non siamo primi per caso. Lo stiamo dimostrando e vogliamo continuare a farlo. Ultimamente stiamo giocando abbastanza bene e dobbiamo andare avanti così”.
Il miglior attacco del campionato (31 gol) contro la miglior difesa (12 gol subiti) e contro il capocannoniere, Pablo Granoche, autore di 12 reti: “Granoche è molto forte, ma l’avversario è composto da undici giocatori. Il Modena è pericoloso in ogni reparto, noi dobbiamo cercare di fermarli in tutte le zone del campo”.
Come ad aprile, il Cabassi sarà tutto esaurito. Ma, secondo Roma, un passo in avanti a livello di pubblico c’è stato contro il Frosinone: “Lo Stadio tutto esaurito ci fa molto piacere: significa che la città si sta affezionando a questa squadra e sta vedendo i risultati che sta ottenendo. La cosa bella è che già contro il Frosinone c’erano circa tre mila persona, cosa rara di questi tempi un anno fa. Credo che rappresentiamo il tipo di squadra che ogni tifoso vuole, ossia un gruppo che corre sempre, non molla mai e che è vicino alla gente”.
Per chiudere in bellezza, non si può non ricordare i suoi 2 gol in 2 partite contro i Canarini nello scorso campionato: “Quei gol me li ricordo tutti e due, sono stati molto importanti per noi. Non so neanche come mi sia uscito quel tiro al 93’, però a volte succede (sorride, n.d.r.)”.