Il mercato di “riparazione” di Gennaio è alle porte e i protagonisti annunciati di questa sessione invernale saranno certamente gli attaccanti. Tanti nomi importanti sono in cerca di una nuova sistemazione per cercare di invertire una prima parte di stagione che li ha visti in ombra. Parliamo di nomi altisonanti del calibro di Giulio Ebagua, Matteo Ardemagni, Leonardo Pavoletti, Gianluca Sansone, Jefferson, Nicola Ferrari e Stefano Pettinari.
GIULIO EBAGUA: Il centravanti ex Varese a La Spezia non ha mai veramente trovato un ambiente ideale vivendo sempre fra infortuni e prestazioni troppo discontinue. La possibilità per lui è rappresentata dal forte corteggiamento da parte del Cesena, alla ricerca di un attaccante potente estroso per il neo tecnico “Mimmo” Di Carlo.
MATTEO ARDEMAGNI: Pare davvero senza fine il calvario dell’attaccante lombardo di proprietà dell’Atalanta ma che a Bergamo non è mai rimasto per più di sei mesi. Da Modena in poi infatti solamente amarezze per il centravanti con le sfortunate parentesi di Chievo e Carpi arricchite dal flop di La Spezia dove ha totalizzato appena otto presenze senza mai segnare una rete. Addirittura da cinque partite l’allenatore croato in forza allo Spezia Bjelica lo manda in tribuna. Urge, a 28 anni una sferzata di prestazioni e motivazioni per non rischiare di perderlo del tutto. Il giocatore avrebbe già detto si al Vicenza di mister Marino rifiutando la corte di, fra le altre, Perugia e Latina.
LEONARDO PAVOLETTI: Storia strana quella del centravanti del Sassuolo. Da sempre considerato uno degli “avanti” più completi e devastanti per la categoria, nella passata stagione ha compiuto un mezzo capolavoro salvando con 26 reti il Varese dell’ex presidente Rosati. Rientrato in estate alla base (Ssssuolo), Leonardo è stato oggetto tutt’estate del corteggiamento insistito di vari club di Serie B ma anche inglesi. Per volontà popolare la dirigenza neroverde ha preso la decisione di non cederlo, relegandolo tuttavia come sesta scelta in avanti, dietro a Zaza, Sansone, Berardi, Floccari e Floro Flores. Un vero e proprio spreco vedere così tante capacità piantonate in panchina per non dire in tribuna. Ma il mercato di Gennaio riapre scenari interessanti con lo Spezia, che avendo messo alla porta sia Ardemagni che Ebagua, tenta il colpo, così come Bari, Latina, Perugia, Modena restano alla finestra fiutando l’affare.
JEFFERSON: Lasciata Latina con grandi aspettative sulle spalle, è andato ad accasarsi forse nell’unica squadra in cadetteria incapace di offrirgli un posto nell’undici iniziale data la straordinaria batteria di attaccanti in forza a mister Carmine Gautieri. Le otto presenze condite da una rete non hanno per nulla soddisfatto l’entourage del giocatore che ora pare alla ricerca di una nuova sistemazione. Bari, Brescia e Carpi stanno alla finestra ingolosite dalla possibilità.
GIANLUCA SANSONE: Stiamo parlando del capocannoniere del campionato nell’anno in cui il Sassuolo sfiorò la promozione perdendo in semifinale play off contro la Sampdoria. Giocatore eclettico, dotato di un mancino mortifero nei calci piazzati, è diventato un esubero nella Samp dei miracoli di Sinisa Mihajlovic e l’arrivo di Josip Ilicic nel mercato di Gennaio è un ulteriore segnale del divorzio con la squadra del patron Ferrero. Qui molta meno concorrenza, per il semplice fatto che pare già tutto fatto col Bologna della nuova cordata americana capitanata da Joe Saputo.
STEFANO PETTINARI: Seconda punta talentuosa esplosa nella passata stagione nel Crotone di mister Drago, totalizzando 33 presenze impreziosite da 9 reti, in estate era stato scelto da mister Mario Beretta per il suo ambizioso progetto a Latina. Nella squadra laziale, nonostante le 16 presenze, l’attaccante scuola Roma non ha impressionato e la dirigenza pontina pare intenzionata a sostituirlo con un centravanti più prolifico. Per lui è calda la possibilità di un ritorno a Crotone dove verrebbe accolto a braccia aperte.
NICOLA FERRARI: Arrivato a Modena attraverso una cerimonia decisamente spettacolare, e chiamato a raccogliere la pesante eredità di Babacar, l’attaccante nativo di Trento ha incontrato numerose difficoltà i principal modo di natura fisica. Flagellato da infortuni e non supportato da una piazza decisamente ben abituata non è riuscito a ripetere la buona stagione vissuta l’anno scorso nelle fila dello Spezia. Mai risultato decisamente prolifico in carriera, Ferrari è il classico attaccante di manovra che fa segnare e favorisce gli inserimenti dalle retrovie, creando voragini nella difesa avversaria grazia alla sua grande fisicità. Il Modna è sul mercato e il principale candidato a liberare lo spogliatoio sotto la Ghirlandina è proprio lui.. Latina, Entella e Pescara monitorano con attenzione la cosa..