Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, ha rilasciato alcune dichiarazioni in sala stampa in vista del match di domani a Lanciano (ore 19:00).
Quinto in classifica con 28 punti, il Lanciano di D’Aversa e Mammarella non è mai facile da affrontare: “Il Lanciano è in serie positiva, ha vinto a Terni e ha perso come noi solo due partite. È una squadra forte, solida e che gioca insieme da tanti anni, una cosa molto importante. Sarò banale, ma credo che sarà una partita molto difficile”.
Il mister biancorosso, in due periodi (stagione 1998-1999 e dal 2000 al 2003), ha scritto pagine importanti della storia del Lanciano: “Sono molto contento di tornare a Lanciano e vedere che la squadra è in questa condizione. Sedici anni fa allenavo in Eccellenza e il compianto presidente Angelucci mi chiamò per affidarmi il Lanciano in Serie D. Nel primo periodo vincemmo il campionato e andammo in C2. Nel mio secondo periodo in quattro anni abbiamo sfiorato la Serie B. Lì praticamente ho avuto modo di farmi conoscere. Non cancello i ricordi e l’affetto che ho per la Società e l’ambiente, però ora penso al Carpi e mi serve una squadra molto determinata per la partita di domani”.
Il Carpi avrà assenze pesanti, ma Castori non si è mai lamentato e guarda in avanti con ottimismo: “Abbiamo molte assenze tra infortuni e squalifiche, ma come sempre non ci lamentiamo. Dobbiamo essere forti nell’emergenza. Ci sono giocatori con tanta voglia di andare in campo e di mostrare il proprio valore. Quindi, niente vittimismo e andiamo a Lanciano con il solito entusiasmo e con voglia di fare risultato”.