Mercoledì 24 dicembre alle ore 15:00 il Carpi ospiterà al Cabassi il Perugia, in una partita valida per la 20esima giornata di Serie B, la penultima del girone di ritorno. Andiamo ad analizzare meglio i Grifoni umbri.
RENDIMENTO – Il Perugia, dopo 19 giornate di Serie B, è undicesimo con 26 punti (17 in casa, 9 fuori), a -1 dalla zona Play-off e a +6 sulla zona Play-out. Complessivamente ha ottenuto 5 vittorie (4 in Umbria e 1 fuori), 11 pareggi (insieme al Lanciano è la squadra che ha pareggiato di più, 5 volte in casa e 6 fuori) e solo 3 sconfitte (1 in casa 2 in trasferta). I gol fatti sono 19, mentre quelli subiti sono 17. L’ultima sconfitta risale al 1 novembre (2-1 a Crotone), poi sono arrivate una vittoria (2-1 contro l’Entella) e 6 pareggi consecutivi.
ORGANICO – Nella scorsa stagione il Perugia vinse il Girone B di Lega Pro e ritornò in Serie B dopo nove anni di assenza intervallati da due fallimenti (2005 e 2010). Dopo 4 vittorie e 2 pareggi nelle prime 6 partite, la squadra ha cominciato a perdere colpi, ma complessivamente ha mantenuto una buona solidità. Il merito è di un buon mix tra giovani promettenti e “vecchietti” esperti. Il miglior marcatore è Diego Falcinelli: classe 1991, è in prestito dal Sassuolo e finora ha già segnato 7 gol in 18 partite (in due anni a Lanciano ne fece 9). Altri ragazzi interessanti sono il portiere Ivan Provedel (classe 1994 cresciuto nel Chievo), il terzino destro Alessandro Crescenzi (classe 1991 scuola Roma e con varie esperienze tra Crotone, Bari, Ajaccio e Novara), il difensore centrale Edoardo Goldaniga (classe ’93 cresciuto nella Juventus), il centrocampista Valerio Verre (classe 1994, anche lui cresciuto nella Roma e reduce da una stagione a Palermo), l’ala destra Vittorio Parigini (classe 1996 cresciuto nel Torino e autore di 3 gol) e la punta colombiana Brayan Perea (classe 1993 arrivato dalla Lazio). L’esperienza la forniscono in difesa capitan Gianluca Comotto (difensore centrale di 36 anni, ex Torino e Fiorentina) e Luigi Del Prete (28 anni, ex Crotone), mentre a centrocampo troviamo il mastino uruguagio Guillermo Giacomazzi (37 anni, ex bandiera del Lecce) e il brasiliano Rodrigo Taddei (34 anni, arrivato in Umbria dopo nove stagioni alla Roma). Un piccolo spazio lo trova anche il 27enne Davide Lanzafame, ex “bambino prodigio” della Juventus.
ALLENATORE – Il mister è Andrea Camplone. Nato a Pescara nel 1966, giocò come difensore tra il 1984 e il 1999 con le maglie di Pescara (fino al 1992), Perugia (fino al 1996) Ancona e Gubbio. Allena dal 2002 (cominciò in Eccellenza con il Penne) e, dopo un lungo girovagare, nel novembre del 2012 arriva al Perugia al posto di Pierfrancesco Battistini. Nel 2013 chiude secondo e manca l’accesso alla Serie B in Semifinale Play-off contro il Pisa. Nella scorsa stagione ha guidato i Grifoni alla vittoria del Girone B di Lega Pro (quindi al ritorno in cadetteria dopo nove anni) e della Supercoppa di Lega Pro contro l’Entella. Il modulo più usato è il 4-3-3, spesso mutato in 4-3-2-1, o il 3-5-2.
PRECEDENTI – Il Carpi contro il Perugia ha 2 precedenti risalenti alla stagione di Serie C 1965-1966, nella quale i biancorossi finirono al 18esimo posto e retrocessero in Serie D. Nell’andata al Cabassi il Carpi vinse per 2-0, mentre al Renato Curi i padroni di casa esagerarono vincendo per 6-2. Tra le due squadre ci furono due incroci di mercato molto importanti. Salvatore Bagni, cresciuto nel Carpi e in Prima Squadra dal 1975, passò nell’estate del 1977 al Perugia rimanendovi fino al 1981, per poi confermarsi definitivamente al Inter e al Napoli di Maradona. Il percorso inverso lo fece Marco Materazzi, il quale giocò in C1 nel Carpi solo fino al gennaio 1997, quando tornò in anticipo dal prestito al Perugia salito in Serie A. In Umbria fu anche capitano e qui entrò nel mirino dell’Inter. Il resto è storia.
Un ringraziamento speciale al collega Fabio Garagnani per l’aiuto che mi ha dato nella ricerca dei precedenti tra Carpi e Perugia.
Fonte foto: www.acperugiacalcio.com