TABELLINO
MARCATORI: 28′ Pasciuti (C); 52′ Mbakogu (C), 58′ Struna (C), 90′ Inglese (C)
CARPI (4-4-1-1): Gabriel 6,5; Gagliolo 6,5, Letizia 7.5, Struna 7 (86′ Sabbione SV), Suagher 6,5; Bianco 6,5, Di Gaudio 7, Lollo 7,5 (73′ Mbaye s.v.), Pasciuti 7,5; Porcari 6,5; Mbakogu 7,5 (81′ Inglese 6,5). A disp.: Maurantonio, Poli, De Silvestro, Gatto, Embalo, Lasagna. All.: Castori.
PERUGIA (3-4-2-1): Provedel 6; Comotto 5, Crescenzi 5, Flores 4,5 (59′ Nicco 5); Goldaniga 5, Del Prete 5, Lanzafame 5, Taddei 6; Verre 6, Falcinelli 5 (75′ Perea 6); Parigini 5 (60′ Rabusic 5,5). A disp.: Rossin, Rossi, Fazzi, Fossati, Lignani, Vinicius. All.: Camplone.
PAGELLE
GABRIEL 6.5: Due interventi soltanto degni di nota, uno per tempo, ma decisivi. Nel primo tempo tocca la velenosa conclusione di Crescenzi, quel tanto che basta, per deviarla sul palo alla propria destra. Nella ripresa si supera in occasione della punizione dal limite di Taddei distendendosi con la mano aperta sulla propria destra. Partita perfetta la sua, anche se con poco lavoro.
STRUNA 7: Annienta del tutto nel primo tempo un funambolo come Parigini. Messa al sicuro la pro propria metà campo, nella ripresa spinge come un trattore e prima propizia il gol di Mbakogu servendo a Lollo un pallone al limite, poi si va a prendere la gioia personale spingendo in porta un tiro cross di Mbakogu che premia i suoi 100 metri di corsa. Forse al Palermo avrebbe fatto comodo anche in Serie A… (dal 85′ SABBIONE S.v.)
SUAGHER 6.5: Giocatore da fantacalcio. Raramente è lecito aspettarsi da un difensore una costanza di rendimento tale. Non sbaglia nulla e per Falcinelli girarsi verso la porta per concludere diventa semplicemente un incubo.
GAGLIOLO 6.5: Ritenuto uno degli esterni difensivi più esplosivi del campionato, nelle ultime due esigenze torna a ricoprire il ruolo che più lo aggrada: il centrale. Con Suagher il feeling è ottimo e anche contro il Perugia gli attaccanti umbri non possono far altro che sbattere in maniera indolore sul muro biancorosso. La quasi totale inoperosità di Gabriel è dovuta in gran parte ad una coppia di difensori centrali che non sbaglia mai o quasi in fase di non possesso. Oltre ad un livello di prestazioni sempre in crescita, anche la condizione atletica, dopo ben 20 partite, è ottimale e ne sono la riprova la quantità notevole di anticipi con i quali mortifica ogni tentativo di voltarsi verso la porta degli avanti di mister Camplone. Anticipa senza paura in maniera sempre corretta e, scongiurata l’ammonizione da diffidato, guiderà il pacchetto arretrato anche in terra etnea per tentare di chiudere in bellezza il suo 2014 e quello di tutto il Carpi. Si concede il lusso di essere il giocatore, non attaccante, più prolifico del campionato. Nessun altro difensore o centrocampista in questa serie B ha segnato come o più di lui. Ora sarà Cristiano Giuntoli che dovrà traverstirsi da Gagliolo e blindare il biondo centrale ligure quanto meno fino a Giugno.
LETIZIA 7.5: Si porta a casa il pallone. Non segna tre gol, ma realizza due assist uno più bello dell’altro. Il primo, realizzato nei primi 45′ è un lancio di 50 metri che esalta poi la scaltrezza di Pasciuti, che scherza con Crescenzi, e recapita il futbàl alle spalle di Provedel imparabilmente. Il secondo nella ripresa, a risultato ottenuto servendo praticamente sulla linea di porta un perfetto rasoterra che Inglese deve solo appoggiare in porta a Provedel battuto. Anche difensivamente, dopo un primo tempo a soffrire la spinta di Del Prete, diventa insuperabile.
PORCARI 6.5: Rientra e riprende le redini del centrocampo. Va a interrompere tutte o quasi le trame di gioco rendendo impossibile la circolazione orizzontale del pallone fra i centrocampisti del Perugia che vanno in tilt.
LOLLO 7.5: Bastano forse solo gli applausi e la “standing ovation” che il “Cabassi” gli tributa al momento del cambio per riassumere la partita di uno dei centrocampisti più forti di tutta la cadetteria. In fase di non possesso agisce dietro a Mbakogu rincorrendo chiunque abbia il pallone fra i piedi. I palloni recuperati non si contano e col suo lavoro costringe i difensori ospiti lanciare lungo rendendo la vita più semplice ai rocciosi centrali del Carpi. Nella ripresa poi si inventa un assist incredibile indovinando l’unico corridoio possibile per premiare il taglio di Mbakogu e consentirgli di segnare il 2-0. Meraviglioso connubio fra forza fisica, prepotenza atletica, fosforo e tecnica. Lo spezia lo ha venduto per 48 mila euro… (dal 73′ Mbaye s.v.)
BIANCO 7: In mezzo ad un gruppo di gladiatori ecco spuntare la mente, il raffinatore di gioco. Quando la sfera arriva fra i suoi piedi la giocata che ne consegue non è mai banale, imprevedibile per la difesa. Sa sempre cosa fare a mette in condizione i compagni di non correre mai a vuoto. Nelle ripresa incendia il “Cabassi” con una “rabona” nel tentativo di servire il taglio della punta verso la porta. E’ il raffinato dessert dopo un pasto sontuoso..
PASCIUTI 7.5: Primo gol in questa stagione per il “sindaco” che, dopo essersi visto annullare un gol per presunto fuorigioco, e negare la gioia della marcatura dalla paratissima di Provedel, si conquista la gioia con una rete che è il perfetto connubio fra l’astuzia e la classe cristallina. Il lungo lancio di Letizia infatti vedrebbe il perugino Crescenzi in anticipo ma un’arpionata con la punta del piede destro va a invertire la situazione mettendolo a tu per tu con il portiere scuola Chievo che non può nulla sulla successiva bordata sotto l’incrocio. Dedica la sua prima gioia stagionale all’amico Concas.. bel gesto…
DI GAUDIO 7: Nel primo tempo fa letteralmente venire il mal di testa alla coppia Suarez-Goldaniga che esce dopo i primi 45′ visibilmente frastornato. Nella ripresa gli viene chiesto un ruolo leggermente più consecutivo ma va vicino a confezionare un assist quando, dopo una travolgente discesa sulla fascia sinistra, mette al centro un pallone sprecato da Mbakogu che apre troppo il goniometro del piede destro.
MBAKOGU 7.5: Aveva come obbiettivo i 10 gol. Ne ha segnati 11 in 20 partite. Più di un gol ogni 2 partite per l’attaccante più completo della categoria. Fa reparto da solo e le sue accelerazioni hanno finora messo in imbarazzo qualsiasi difensore. Va vicino alla rete già nel primo tempo con una girata di testa sotto-misura di poco alta sopra la traversa su cross di Pasciuti. Nella ripresa invece può liberare tutta la sua gioia capitalizzando un sontuoso assist di Lorenzo Lollo. (dal 81′ INGLESE 6.5: Adesso il “Bambino” ha fame di gol e con la zampata a tempo scaduto si cross di Letizia porta a cinque il suo bottino ad una partita dal termine del girone d’andata. La miglior risposta a chi vorrebbe un colpo in entrata nel reparto avanzato. Un gol ogni 100 minuti per lui).