23 Gen 2015
Posted by Enrico Bonzanini 
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Questa sessione di mercato di riparazione in “cadetteria” verrà ricordata probabilmente come una delle più pirotecniche degli ultimi anni. Da ringraziare certamente Bologna e Catania che per opposti motivi stanno animando le sale delle trattative milanesi; ma andiamo con ordine.
Il Bologna dopo essersi assicurato dalla Sampdoria le prestazioni dei Gianluca Sansone ( in gol all’esordio contro il Perugia) e del portiere Angelo Da Costa, prova ad imbastire l’ennesima trattativa con la squadra blucerchiata chiedendo informazioni sul forte e duttile terzino Fabrizio Cacciatore chiuso dalle ottime prove di Vasco Regini. Per nulla tramontata e anzi sempre più corposa l’ipotesi di vedere in rossoblù anche il poderoso centrale Daniele Gastaldello che andrebbe a rimpolpare così la folta colonia di ex doriani che dovrebbero dare la definitiva spinta al Bologna verso il pronto ritorno in Serie A. Anche Mbaye pare ad un passo mentre in uscita da registrare la cessione a titolo definitivo al Lugano della punta Federico Fernandez e del portiere Dejan Stojanovic al Crotone in prestito con diritto di riscatto dell’intero cartellino. Anche il centrale Rafa Paez piace molto alla squadra di mister Drago e a bloccare la trattativa dovrebbe essere proprio l’approdo in emilia di Gastaldello. Calabresi scatenati e davanti a tutti nella corsa al talento rumeno George Puscas dell’Inter primavera. Per quanto riguarda Matteo Mancosu, il Bologna avrebbe già l’accordo col giocatore per un anno e mezzo di contratto e col Trapani per l’acquisizione a titolo definitivo della punta in cambio di un milione e mezzo più il prestito di Improta e il cartellino di Michele Pazienza. Peccato che proprio l’ex mediano di Napoli e Juventus blocchi la trattativa rifiutando il trasferimento in Sicilia.
Se il Bologna è finora assoluto re del mercato il Catania comincia a muoversi da “grande”. Dopo gli arrivi di Manuel Coppola e di Riccardo Maniero la società etnea ha prelevato dal Catania il forte esterno mancino Antonio Mazzotta dal Cesena. Contemporaneamente ha ufficializzato l’arrivo del talentuoso trequartista Daniele Sciaudone che a Bari (che fa pressing sull’Atalanta per l’attaccante Federico Rosseti )era in rotta con la tifoseria che da diverse giornate lo fischiava copiosamente. Non solo “botti” in entrata, nella stessa giornata la società del Patron Pulvirenti ha ufficializzato le cessioni a titolo definitivo al Boca Juniors degli esterni Gino Peruzzi e Fabian Monzon. Sempre più probabile anche lo scambio di prestiti col Latina che dovrebbe portare in Sicilia Marco Crimi e contemporaneamente l’attaccante Edgar Cani in terra pontina.
Anche il Livorno si muove prelevando dal Varese il promettente portiere ex Carpi Elia Bastianoni e contemporaneamente girando in prestito alla Virtus Entella l’esperto estremo difensore Achille Coser. Entella che ha ufficializzato anche gli arrivi del difensore Alessandro Ligi e Antonio Rozzi dal Bari girandogli in cambio in prestito il centrale Leandro Rinaudo.
L’ex ligure Agostino Camigliano va al Cittadella col placet dell’Udinese; il Frosinone preleva dallo Spezia il mediano Paolo Sammarco bloccando il trasferimento al Carpi di Roberto Gagliardini al Carpi che si tutela chiedendo al Chievo il prestito di Nicola Bellomo e preleva in prestito dal Torino il fantasista classe ’96 albanese Francesco Tahiraj già in Emilia nella passata stagione. Ufficiale il passaggio di Elio De Silvestro dal Carpi al Lanciano (via Juventus).
Infine il Trapani dopo essersi assicurata in prestito le prestazioni sportive del forte centrale Romano Perticone, vede probabilmente tramontare l’ipotesi di vedere Denis Tonucci in Sicilia per il litigio fra Lino Marzoratti e Walter Novellino a Modena che rischia di mettere ai margini il centrale di proprietà del Sassuolo. Per il dopo Mancosu un nome allettante potrebbe essere quello di Nicola Pozzi ai margini nel Parma di Roberto Donadoni e desideroso di riscatto o in alternativa quello dell’esperto Davide Succi.
