Riesce finalmente a bagnare con il successo la stagione 2015 Andrea Guardini. Dopo i vari piazzamenti a podio nelle prime gare arriva la vittorie per il velocista veneto nella prima tappa del Tour of Oman riuscendo a imporsi su velocisti di alto calibro. Bravo anche un altro azzurro, il brianzolo Pelucchi che riesce a piazzarsi sul gradino basso del podio.
Come ci si poteva aspettare gara che parte forte con la classica fuga di inizio tappa, gruppo che lascia fare per poi ritornare sui fuggitivi inesorabilmente quando sono pochi i km al traguardo. Su un arrivo che si presentava con gli ultimi 200 m in leggera ascesa Guardini, Astana, è stato il più bravo riuscendo a imporsi su Boonen, Etixx Quick Step, e Pelucchi, IAM, tra gli altri nella top ten nomi del calibro di Sagan, Bouhanni e il nostro Modolo.
A rendere ancora più pregiato il gesto atletico di Guardini il fatto che il traguardo non fosse adatto alle sue caratteristiche, mentre a fine corsa ha ammesso di aver anticipato troppo lo sprint Pelucchi affermando di aver buttato un’occasione.
ORDINE d’ARRIVO:
1 | Andrea GUARDINI | ITA | AST |
3:45:38 |
2 | Tom BOONEN | BEL | EQS |
+0 |
3 | Matteo PELUCCHI | ITA | IAM |
+0 |
4 | Ramon SINKELDAM | NED | TGA |
+0 |
5 | Alexander KRISTOFF | NOR | KAT |
+0 |
6 | Nacer BOUHANNI | FRA | COF |
+0 |
7 | Peter SAGAN | SVK | TCS |
+0 |
8 | Sam BENNETT | IRL | BOA |
+0 |
9 | Sacha MODOLO | ITA | LAM |
+0 |
10 | Arnaud DEMARE | FRA | FDJ |
+0 |