Fonte foto: www.carpifc1909.it
Fabrizio Castori, Fabrizio Poli e Gabriel Vasconcelos hanno commentato il pareggio del Carpi per 0-0 sul campo della Pro Vercelli. Ecco alcune loro dichiarazioni.
. Fabrizio Castori, allenatore del Carpi.
È un pareggio positivo per il Carpi?
“C’è tanto equilibrio in questo campionato che, secondo me, non perdere è tanta roba. Comunque, la salvezza era il nostro obiettivo primario e lo abbiamo raggiunto con quattro mesi di anticipo. Ora l’obiettivo è cambiato, abbiamo preso un punto sul Bologna e pareggiare qui a Vercelli non mi sembra una brutta cosa”.
Cosa pensa del rigore non dato a Pasciuti?
“Abbiamo tante assenze che pesano, però per noi c’era un rigore grande come una casa. Non voglio far polemica, però a volte un episodio può cambiare la partita. Alla fine va bene così”.
Le sono piaciuti Inglese e Lasagna insieme?
“Ho messo due punte per prenderli sugli spazi, poi è vero che la fatica si sente quando c’è distanza tra i reparti. Nella ripresa abbiamo corretto e siamo cresciuti di più, ma i gol dobbiamo farli perché alcune occasioni buone le abbiamo create”.
. Fabrizio Poli, difensore del Carpi.
Sesto risultato utile di fila per il Carpi, ma quarto pareggio di fila per 0-0. Come valutate questa striscia positiva?
“Questo punto muove la classifica. Il Piola è un campo molto difficile, il pallone va veloce, rimbalza in modo strano e loro sono bravi a giocarci. È vero che veniamo da questa striscia positiva senza sconfitte, però vincere qualche partita avrebbe fatto comodo. Vediamo il bicchiere mezzo pieno”.
Contro l’Avellino mancherà Gagliolo per squalifica.
“Purtroppo lui non ci sarà, però in settimana ci alleniamo duramente per difendere anche in inferiorità numerica, cosa che comporta molta concentrazione. Chi gioca saprà cosa dovrà fare”.
. Gabriel Vasconcelos, portiere del Carpi.
Cosa significa questo quarto 0-0 consecutivo?
“Significa che ci difendiamo bene e concediamo molto poco, una molto più importante. Tutti siamo compatti e questo fa la differenza. Purtroppo davanti ci manca il gol per vincere. Ora pensiamo a martedì che contro l’Avellino sarà una partita molto dura”.
Pochi interventi anche a Vercelli, ma la parata su Luppi nel primo tempo è stata decisiva.
“Un portiere deve sempre essere pronto, anche quando gli arrivano pochi tiri pericolosi durante la partita. Io cerco di farmi trovare pronto, però il merito è anche dei miei compagni se se poche volte gli avversari arrivano dalle mie parti”.