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Certamente non felice la concomitanza che vedrà in campo contemporaneamente il Carpi fc a Vicenza e la Terraquilia Handball Carpi impegnata sull’ancora imbattuto “Pala Cavina” di Imola. Entrambe le compagini della nostra città saranno accumunate dall’importanza di una gara che potrebbe lanciarle in paradiso.  Per i biancorossi, che la palla in rete la devono buttare in porta con le mani, si preannuncia un incontro davvero complesso. Non solo perchè storicamente il “Pala Cavina” è nemico delle casacce carpigiane che nemmeno nella passata stagione, con fra le proprie fila il fenomeno Michele Skatar, riuscirono a vincere nei 60 minuti regolamentari dovendosi “arrangiare” ai rigori, ma anche per tanti altri motivi. In questa stagione, in regular season, è arrivata addirittura la sconfitta, di misura certo, ma sempre di partita persa si tratta. E dire che Carpi in estate aveva privato coach Domenico Tassinari della sua principale bocca da fuoco: David Ceso.

Neppure la partenza del cecchino italo croato ha limitato l’ambizione dell’Handball Romagna che dopo il terzo posto nella stagione regolare nell apassata stagione ha decisamente avuto il suo exploit quest’anno vincendo il girone B davanti a Carpi e arrivando quarta nelle “final eight” di Coppa Italia arrendendosi in semifinale di una sola rete contro Pressano del coach Branko Dumnic e delle stelle Da Silva e Sampaolo. Squadra dunque che nelle esplosioni dei vari Fabrizio Tassinari, Andrea Dall’aglio e Matteo Cavina ha trovato la sua definitiva consacrazione e ora vuole a tutti i costi centrare le semifinali scudetto in maniera diretta. Impresa non semplice visto che lo scontro con la Terraquilia di Sabato, anche se al termine mancheranno ancora due partite in questa poule play off, ci si giocherà il primo posto con annessa qualificazione diretta alle semifinali. Per la sconfitta ci sarà il secondo posto e la possibilità di centrare comune le semifinali ma passando per un ulteriore girone a tre fra tutte le seconde di ogni girone. Eventualità che entrambe le compagini emiliane eviterebbero volentieri poichè caricherebbe le gambe di ulteriori due partite e le avversarie sarebbero tutto fuorchè facili visto che nel girone a la favorita dovrebbe essere Pressano (nonostante le sconfitte con Cassano Magnago e Trieste nelle prime due giornate abbiamo riappianato il divario in classifica) e la coriacea Albatro nel girone C, guidata dalle parate del portiere uruguagio Manuel Adler prelevato dal Bolzano a Gennaio, e capace di battere nella scorsa giornata i campioni d’Italia di Fasano fra le proprie mura amiche.

Partita decisiva dunque nella quale Romagna farà valere il calore del proprio palazzetto contrapponendolo alla forza dei muscoli carpigiani. Se i biancorossi potranno contare sulla rosa al gran completo (ad eccezione di Sperti che è comunque sulla via del rientro), i biancoblù di coach Tassinari non potranno fare affidamento ne su Gianni Bulzamini e nemmeno sul terzino Matteo Folli per i quali la stagione è già finita. Per ovviare a tali defezioni la società imolese si è affrettata a prelevare gli ex Castenaso Luca Mei e Filippo Pesaresi che hanno già esordito con la loro nuova maglia contro Ambra due partite fa. Per Carpi sarà fondamentale ripartire dallo splendido secondo tempo messo in campo Sabato scorso, nel quale una difesa perfetta e un attacco armato dei migliori Tupan, Beharevic e Basic erano valsi alla Terraquilia tre punti, aggancio in vetta alla classifica e la “standing ovation” di un “Vallauri” pieno all’inverosimile.

La partita sarà trasmessa in diretta ed in esclusiva da Web Radio 5.9 a partire dalle 18.30.

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