Fonte foto: www.vicenzacalcio.com
È presto per dare sentenze, ma il Carpi in quattro giorni, contro Vicenza fuori e Bologna in un Cabassi che sarà vestito di lusso, si gioca grandi possibilità per consolidarsi quasi definitivamente in vetta, posizione che mantiene dal 5-0 a Pescara del 25 ottobre 2014 (oltre cinque mesi). Questo sabato 28 marzo, alle ore 18:00, il Carpi giocherà contro il Vicenza, squadra ripescata nell’estate del 2014 e capace di scalare sorprendentemente la classifica in un 2015 di altissimo livello. Andiamo ad analizzare meglio la terza forza della Serie B.
RENDIMENTO – Il Vicenza è terzo con 52 punti, a -10 dal Carpi e soprattutto a -1 dal Bologna. Inoltre, ha un vantaggio di 1 punto sul Frosinone quarto e 3 sulla coppia Avellino-Spezia (49). Dopo 32 partite sono arrivate 14 vittorie, 10 pareggi e 8 sconfitte. I gol segnati sono 36 e i gol subiti sono 29. Dopo la sconfitta del 28 dicembre 2014 per 1-0 contro il Frosinone, il Vicenza ha collezionato una serie sorprendente di 11 risultati utili consecutivi, ossia 7 vittorie (6 di fila) e 4 pareggi, senza conoscere la sconfitta nel 2015. Proprio il 2-1 in rimonta a Modena ha interrotto una serie di 3 pareggi contro Catania (0-0 al Menti), Pescara (2-2 in Abruzzo) e Lanciano (2-2 casalingo).
ORGANICO – Il capocannoniere con 14 gol in 27 presenze è l’attaccante Andrea Cocco: cagliaritano di 28 anni, a Vicenza sta ritrovando la vena realizzativa che aveva avuto tra il 2009 e il 2012 con le maglie di Alghero (15 gol in C2) e Albinoleffe (17 centri in due stagioni di Serie B). Con 6 gol, inclusa una doppietta al Bologna nel successo al Dall’Ara per 2-0, troviamo il centrocampista 26enne Federico Moretti: arrivato in prestito dal Catania, è bravo coi calci di punizione e sa giocare tra le linee. A Modena, oltre a Cocco, è stato decisivo il numero 10 Stefano Giacomelli, autore di 3 gol in campionato e al Menti dal 2012. Alcuni under 23 di prospettiva sono il difensore Mario Sampirisi (scuola Fiorentina); il centrocampista Leonardo Spinazzola (scuola Juventus, arrivato in prestito dall’Atalanta dopo un corteggiamento del Carpi); e l’attaccante Andrea Petagna (scuola Milan, arrivato dal Latina a gennaio). Occhio all’altro mediano Davide Di Gennaro, 26enne formatosi nel Milan ed ex Modena e Palermo tra le varie squadre in cui ha giocato.
ALLENATORE – Pasquale Marino, 52 anni, allena il Vicenza dal 30 ottobre 2014, quando Giovanni Lopez (capitano che alzò la Coppa Italia 1997) è stato esonerato dopo un inizio molto difficile e un KO interno per 2-0 contro il Modena (al momento questa è l’ultima sconfitta casalinga). La scelta non fu presa molto bene dal tifo biancorosso, però alla fine i risultati stanno premiando la scelta della Società. Archiviata la salvezza con un girone di ritorno strepitoso, il Vicenza sta cominciando a dedicarsi alla lotta per la promozione, andando a insidiare un traballante Bologna. Marino, ex Udinese e Catania, ha esordito contro il Carpi nella sconfitta al Cabassi per 1-0. Sicuramente nessuno si aspettava una risalita di questo tipo. Il suo schema base è il 4-3-3.
PRECEDENTI – Tra Carpi e Vicenza ci sono in totale 15 precedenti: 2 vittorie carpigiane (la prima fu un 2-1 nel 1937), 7 pareggi e 6 successi vicentini. Vicenza avanti nel conto dei gol per 23-12. Al Menti il Carpi ha raccolto 3 pareggi e 4 sconfitte. Nella partita d’andata il Carpi vinse una gara difficile per 1-0 con un gol di Mbakogu al 49’ su assist di Pasciuti (Di Gaudio pochi minuti dopo colpì un palo). Storicamente i primi incroci risalgono agli anni ’30 (si cominciò nella Prima Divisione Girone A 1931 con un 2-2 al Cabassi e un 1-1 al Menti); poi ripresero in Serie C per quattro stagioni, ossia dal 1989-1990 al 1992-1993.
EX – Ci sono vari giocatori che hanno militato nel Carpi e nel Vicenza. Il più recente è Alessandro Sgrigna, che allo Stadio Menti ha giocato in ben quattro periodi diversi negli anni 2000 (complessivamente 159 presenze e 31 gol segnati). Andando un po’ più indietro nel tempo, precisamente dagli anni ’80 in avanti, troviamo alcuni grandi ex come Giorgio Carrera, Ivo Pulga, Luigi Beghetto, Cristiano Masitto e Federico Lunardon. A parte Carrera (a Vicenza dal 1976 al 1981) e Pulga (solo 21 presenze nella stagione 1993-1994, prima del terzo ritorno al Cabassi chiuso nel 1999), i tre attaccanti esplosero e si fecero notare a Carpi negli ultimi anni ’90, quando si lottava per arrivare in Serie B. Gianni De Biasi e Fabio Brini, due allenatori storici per il club di Via Marx, giocarono nella seconda metà degli anni ’80 con il “vecchio” Lanerossi Vicenza.