In una stagione tutt’altro che positiva e contraddistinta da molte spese e poca resa, l’Inter ha comunque di che sorridere grazie agli straordinari risultati ottenuti dalla Primavera allenata da una vecchia conoscenza del Carpi: Stefano Vecchi.
L’allenatore bergamasco, arrivato in punta di piedi alla corte di Massimo Moratti con il compito di ridare peso specifico ad un settore giovanile un tempo nobile fucina di talenti ed ora molto meno produttivo e importante per colpa anche di una scellerata politica societaria quasi interamente incentrata sulla prima squadra con scelte di acquisto quanto meno discutibili, si è contraddistinto vincendo qualsiasi torneo alla quale la sua primavera abbia partecipato ad eccezione della Coppa Italia finita nella bacheca della Lazio.
Nonostante la prematura uscita ai quarti di finale scudetto per mano della Lazio, Sotto le cure di Vecchi l’Inter è tornata dopo molti anni alla vittoria nel “Torneo Primavera” battendo in finale il Verona con le reti di Bonazzoli e Giamfy, senza contare la regular season dominata in lungo e in largo nonostante da Gennaio Roberto Mancini abbia spesso e volentieri attinto al vivaio per completare la propria rosa decimando il gruppo del mister bergamasco.
Ma non solo i risultati dalla parte del ex tecnico del Carpi che dalla sua può vantare anche un incredibile valorizzazione di un parco giocatori già da tempo pronto per esser inserito in pianta stabile nella prima squadra di Roberto Mancini. Sono ben 9 i primavera nerazzurri ad aver già disputato almeno un minuto con la prima squadra: Gnoukouri, Camara, Di Marco, Puscas, Bonazzoli, Donkor, Baldini, Palazzi e Sciacca. In particolare Gnoukouri e Puscas da Gennaio sono in pianta stabile con la prima squadra dio Roberto Mancini e il centrocampista vanta tre presenze di lusso contro Roma, Juventus e Milan. Per quanto riguarda invece le plusvalenza la cessione a Gennaio (ma con effetto da Giugno) di Federico Bonazzoli alla Sampdoria frutterà alle casse nerazzurre ben 4.5 mln di euro.
Tutti, ma proprio tutti i club di Serie B guardano con grande attenzione a questa compagine giovane e vincente pronti al termine del campionato a bussare alla porta di Via Durini per accaparrarsi i gioielli nerazurri in prestito. Uno su tutti il talentuoso e longilineo portiere rumeno Radu (classe 97) che tanto piace a Pescara, Latina, Novara, Salernitana, Avellino, Crotone, Livorno e Bari.
Risultati, valorizzazione del patrimonio giovani e plusvalenze… per questo Vecchi è il vero oro dell’Inter che gli ha già proposto un prolungamento ulteriore del contratto che scadrebbe a Giugno 2016, ma le offerte di certo non gli mancano… Il neo promosso Novara, la Ternana e l’Atalanta in Serie A stanno alla finestra in attesa si concludano i play off scudeto del campionato primavera.