Ieri si è svolta la 19° edizione di Fiumi di birra & Km di salsiccia, la festa di fine stagione dei Guidati dal Lambrusco. Lo scenario, come sempre, è stato il campo di allenamento del Carpi posto poco fuori dallo Stadio Sandro Cabassi, baciato da un bel sole e un caldo venticello. Presenti per tutta la giornata molti tifosi, dai bambini ai giovani fino ai più anziani. Un bel modo per salutare l’estate, festeggiare la promozione in Serie A e per rilassarsi un po’ in compagnia.
Intorno alle 10:00, le danze sono state aperte dal torneo di calcetto tra storici gruppi di Ultras, ossia Collettivo Avariato, Fighters, Mucchio Selvaggio, Panthers e Wild Dogs. Dopo due gironi a tre squadre, i vincitori si sono scontrati direttamente nella Finale, vinta ai rigori dai Wild Dogs sui Collettivo Avariato per 5-4 (1-1 dopo i 20’ minuti regolamentari).
A pranzo si sono alternati piatti come lasagna (inevitabile non pensare a KL15), pane e salsiccia e gnocco e salumi, oltre a birra e Lambrusco. Spazio anche per la musica con vari artisti invitati, tra i quali Nicholas Merzi, autore dell’inno Carpi Siamo Qui, uscito pochi giorni prima del 28 aprile e di quel Carpi-Bari che valse ai biancorossi di Castori la promozione in Serie A. In buona mostra anche il Camper Biancorosso, sempre ospitale con caffè, crostata e limoncello.
Vicino all’ingresso, sotto una lunga tenda, si è potuto ammirare un’esposizione fotografica a forma di collage della storia dei Guidati dal Lambrusco e del Carpi dal 1989 fino ai giorni nostri.
Verso sera, prima della visione di alcuni video celebrativi/documentaristici, i GDL hanno letto un comunicato (cliccare QUI per leggerlo) in cui hanno annunciato che, per protesta contro il Comune e la Società, non prenderanno parte alle partite “casalinghe” che si disputeranno in Serie A allo Stadio Alberto Braglia di Modena. Essi andranno solo nelle vere trasferte. Si invita anche a non effettuare l’abbonamento. L’unico modo per aggiustare questa situazione sarebbe che il Comune e la Società (che aspetta Sogliano dopo il passaggio di Giuntoli al Napoli) presentassero un progetto serio per riportare il Carpi al Cabassi nel minor tempo possibile.