Giornata di presentazioni per il Carpi a Valdaora. Dopo Francesco Benussi e Kamil Wilczek, oggi è toccato a Luca Marrone e Ryder Matos, rispettivamente centrocampista e attaccante arrivati in prestito da Juventus e Fiorentina.
. Ryder Matos, attaccante del Carpi.
Come nel Córdoba, arrivi in una squadra che lotterà per salvarsi.
“Sono convinto che con tanto duro lavoro faremo un bel campionato. Puntiamo a salvarci e personalmente darò il massimo per aiutare la squadra a raggiungere questo traguardo importante“.
Ti sei tolto la soddisfazione di esordire con gol contro l’Inter. Cosa pensi della gara di ieri?
“Sapevamo che l’Inter era forte. Ieri abbiamo provato per la prima volta il livello della Serie A. Dobbiamo abituarci bene a certi ritmi. Il gol mi ha fatto piacere, mi serve, anche se il palo mi ha negato un altro”.
Il gioco del Carpi potrebbe favorirti.
“Qui si punta molto sulle verticalizzazione e sul giocare il pallone negli spazi. Io sono un giocatore veloce, bravo nel dribbling e credo di essere nella squadra giusta per esprimere queste caratteristiche“.
Sabato affronterete proprio la “tua” Fiorentina.
“Sì, l’importante è non scendere in campo credendo di essere inferiori agli avversari. Per tutta la stagione dovremo dare il massimo e fare di tutto per vincere, qualsiasi sia il rivale“.
. Luca Marrone, centrocampista del Carpi.
Dopo una stagione sfortunata, ieri sei tornato in campo.
“Sono contento di essere tornato in campo dopo tanti infortuni e ricadute. Queste partite ci servono più che altro come test, le gare vere cominceranno ad agosto. Voglio dare una mano a questi ragazzi che l’anno scorso hanno fatto un percorso incredibile. Credo che possiamo migliorare tanto”.
Con quali motivazioni riparti da Carpi?
“Sono qui per riscattarmi, per dimostrare quello che so fare e per dimostrare che l’anno scorso ho avuto tantissima sfortuna. Carpi è una società giovane che, come me, ha tanta voglia ed entusiasmo. Mi sembra il posto giusto per ripartire”.
Sei un giocatore molto duttile.
“Il mister mi ha detto che mi proverà a centrocampo, ma posso giocare anche al centro della difesa come ho fatto con Conte nella Juventus“.