TABELLINO
SAMPDORIA-CARPI 5-2 (Serie A 2015-2016 – 1a giornata – Andata)
Reti: 14′ (rig.) e 34′ Eder (S), 20′ e 31′ Muriel (S), 37′ Fernando (S), 38′ Lazzari (C), 88′ Matos (C).
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano 6,5; Cassani 7, Coda 6,5, Silvestre 6,5, Regini 6,5; Fernando 7, Ivan 6, Barreto 7; Soriano 6,5 (83′ Wszolek s.v.); Eder 8, Muriel 8 (74′ Cassano s.v.). A disp.: Puggioni, Brignoli, Mesbah, Moisander, Pereira, Zukanovic, Serinelli, Palombo, Bonazzoli, Oneto. All.: Zenga 6,5.
CARPI (4-2-3-1): Brkic 5; Letizia 4 (69′ Wallace 6), Bubnjic 4, Spolli 4,5, Gagliolo 5 (60′ Di Gaudio 6,5); Marrone 5, Porcari 6; Matos 5,5, Lazzari 5,5, Gabriel Silva 5,5; Lasagna 5 (55′ Wilczek 6). A disp.: Benussi, Liotti, Poli, Pasciuti, Fedele, Bianco, Martinho. All.: Castori 5,5.
Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna.
Ammoniti: Letizia (C), Porcari (C), Marrone (C), Ivan (S).
Espulsi: 81′ Ivan (S) per doppia ammonizione.
Recupero: 0′ p.t.; 3′ s.t.
Note: 93′ Viviano (S) para un rigore a Lazzari (C).
TOP
Eder e Muriel (Sampdoria) 8: Hanno fatto quello che volevano. Sono entrambi veloci e bravi col pallone, ma ieri la difesa biancorossa ha ballato molto. Eder, 28 anni, è nel pieno della carriera e ha cominciato la stagione sulla linea dello scorso campionato che gli fece guadagnare la chiamata di Conte per rinforzare l’attacco dell’Italia. Muriel, se si infortunasse di meno, sarebbe sicuramente tra i migliori cinque attaccanti del campionato.
Fernando (Sampdoria) 7: Dopo i successi con lo Shakhtar Donestk, il Nazionale brasiliano (vinse la Confederations Cup nel 2013) ha accettato la sfida della Serie A. Presenza costante a centrocampo sia per rubare palloni che per pressare a turno Marrone e Porcari. Segna il 5-0 con una punizione nel sette da applausi. Giocatore internazionale, vedremo se saprà confermarsi col passare delle giornate.
Di Gaudio (Carpi) 6,5: Come contro l’Al Ahli e il Livorno, entra in campo e scuote la partita facendo girare i compagni e gli avversari a furia di scatti e dribbling sulla sinistra. Il risultato era già compromesso, però Totò ha dato un po’ di vita a una gara che era rimasta bloccata sul 5-1. Tutte le occasioni pericolose del Carpi sono nate dopo il suo ingresso unito a quelli di Wilczek e Wallace, capaci di impensierire Viviano. Dovrebbe giocare dall’inizio perché si vede che ha una voglia enorme di Serie A.
FLOP
La difesa del Carpi 4: Brkic è stato battuto con una certa facilità, però si è visto arrivare in velocità Eder e Muriel da ogni parte, ossia dalla sinistra (Letizia), dal centro (Bunbjic e Spolli) e dalla destra (Gagliolo). Nel secondo tempo c’è stato più ordine solo perché la Sampdoria non ha voluto infierire. L’approccio blando e deconcentrato ha ricordato quello visto in precampionato contro l’Inter. Ora domenica prossima arriveranno proprio i nerazzurri e certi errori non devono più ripetersi.
Lazzari e Matos (Carpi) 5,5: Sono i primi due marcatori del Carpi in Serie A, oltre a due che fecero buone cose in Coppa Italia contro il Livorno. Lazzari segna a fine primo tempo il 5-1 con un bel sinistro dal limite dell’area, poi sbaglia un rigore nel finale di match che avrebbe influito più sul morale che sul risultato. Purtroppo Matos, ben tenuto da Regini, si è visto solo in occasione del (gran) gol del 5-2. Anche lui si è acceso sulla destra dopo l’entrata in campo di Di Gaudio. Gol numero 3 in 2 partite ufficiali per l’ex Fiorentina.