Il PalaBam, almeno fino a giugno, dovrebbe essere salvo. Questa è la buona notizia per gli Stings, apparsa sulla Gazzetta di Mantova. L’idea nasce dal sindaco mantovano Mattia Palazzi: “L’idea è quella di prorogare la convenzione, in scadenza a fine anno, di 6 mesi tra Tea, la società erogatrice dei servizi di acqua, gas e luce e PalaMantova che gestisce la struttura che consente, dietro versamento di 180 mila euro, di calmierare le tariffe di utilizzo del PalaBam da parte della Dinamica e di Calcio a 5 e al comune di avere a disposizione gratuitamente la struttura per 20 giorni all’anno. In cambio, PalaMantova dovrà impegnarsi a chiudere il contenzioso con Tea e presentarci un piano di gestione annuale del PalaBam che garantisca la prosecuzione delle attività pubbliche che lì si realizzano”.
Il presidente della Dinamica, Adriano Negri, ha commentato così la situazione: “Non abbiamo alternative al PalaBam e dunque una soluzione va trovata. E sono fiducioso che alla fine la troveremo. Non sono per nulla preoccupato della situazione che si è venuta a creare, in quanto da giorni sto lavorando assieme a Caranci, Occhiato (il primo amministratore unico di PalaMantova e il secondo socio di Mantova.com, società nell’orbita di PalaMantova, ndr) e al sindaco per trovare una soluzione. I problemi ci sono e PalaMantova è stata chiara nell’informarci e credo che noi potremmo essere di grande aiuto. La nostra squadra deve cominciare a giocare al PalaBam e finire lì la stagione, non ci sono alternative. Per questo va fatto il massimo sforzo da parte di tutti. La partita contro Stanford si disputerà regolarmente però non è possibile gestire il PalaBam così come avviene adesso. La struttura, per essere utilizzata come impianto sportivo, ha bisogno di interventi radicali e fino a che ci sono dei problemi tra il Comune e PalaMantova non sarà possibile intervenire. Per avere un futuro il palasport deve essere accessibile a tutte le società, ma gli elevati costi di gestione lo impediscono”.