Molto partecipato il seminario organizzato da Lapam Confartigianato Modena e Reggio Emilia dedicato alla categoria “Benessere” e in particolare alle attività di estetica, tatuaggio e piercing.
L’iniziativa aveva l’obiettivo di approfondire gli aspetti normativi e tecnici legati alla corretta igiene degli ambienti e delle strumentazioni di lavoro, il set-up e il rischio di contaminazione crociata. La Dott.ssa Daniela Bulgarelli, dirigente medico del servizio igiene pubblica dell’AUSL Modena, ha illustrato nel dettaglio la normativa su questi temi rispondendo a molte domande delle circa 40 imprese presenti. Cogliendo gli stimoli degli imprenditori si sono condivise anche le corrette modalità di smaltimento dei rifiuti speciali e un focus sui cosmetici, con particolare attenzione all’etichettatura, alla scadenza e al loro corretto utilizzo.
L’esperto piercer Fabio Nini ha infine descritto, con supporto fotografico, il conforme set up del piano di lavoro specifico di settore.
“Le imprese di estetica e in particolare quelle di tatuaggio e piercing, rappresentano un nuovo settore in forte crescita ma al contempo bisognoso di costante aggiornamento/formazione sugli aspetti operativi e normativi – ha sottolineato Giancarlo Santunione, presidente della categoria Benessere di Lapam – Per questo Lapam ha deciso di approfondire la materia grazie alla disponibilità dell’Usl e l’intenzione è di ripetere in futuro seminari di questa tipologia”.