Nonostante questa nuova settimana abbia portato ben dodici pellicole (di cui ben sei italiane), tra cui l’atteso ed enigmatico “Crimson Peak” e “The Walk“, per la nostra rubrica abbiamo scelto di riproporre alla sua seconda settimana nelle sale “Suburra“, un film che cade a pennello con gli attuali scandali di Roma Capitale e che si pone sulla falsa riga dei precedenti “Gomorra” e “Romanzo Criminale“, coi quali infatti condivide il regista Stefano Sollima (delle sole serie TV).
Anche per “Suburra” sarà infatti prevista una futura serie di dieci episodi basati sul film, prodotti da Cattleya e Netflix (che ha aperto i battenti proprio ieri anche in Italia) e in collaborazione con la RAI, dove verrà trasmesso nel 2017.
FILM CONSIGLIATO: “SUBURRA”
Quando si parla di crimine e malaffare, purtroppo in Italia le idee per degli sceneggiati non mancano e chi meglio di Stefano Sollima poteva portare sul grande schermo gli scandali di Mafia Capitale. Un regista al suo secondo film dopo “A.C.A.B. – All Cops Are Basards” (dove ritroviamo Pierfrancesco Favino) ma che vanta un lungo curriculum fatto di corti e serie TV.
In questo contesto è davvero bravo a raggruppare in unsolo film tutto il succo del cinema capitolino, con un cast di romani doc che comprende i veterani Pierfrancesco Favino, Antonello Fassari, Claudio Amendola ed Elio Germano, oltre ai giovani Greta Scarano, Giulia Elettra Gorietti e Alessandro Borghi.
Come nell’antica Roma nel quartiere della Suburra si incontravano i poteri alti e gli strati più bassi della popolazione per intraprendere loschi affari, ancora oggi questa torbida collaborazione continua e si evolve costantemente, in un ambiente fertile per la criminalità come quello italiano di oggi, e in particolar modo in una capitale dormiente. Qui la politica continua a fare i propri interessi, favorendo talvolta un clan e talvolta un altro che tra appalti truccati e giri di droga e prostituzione dominano incontrastati il mercato di Roma.
In questo contesto il regista colloca nel novembre del 2011 due fatti che hanno cambiato l’Italia, come le dimissioni dell’allora Presidente del Consiglio Berlusconi e al contempo la scelta di una rinuncia da parte di Papa Benedetto XVI, miscelando una serie di vicende concatenate che daranno allo spettatore uno spaccato della (mala)vita di oggi, con la speranza di risvegliare le coscienze dei cittadini, da troppo tempo abituati a subire e ad accettare passivamente le decisioni non sempre oneste ed oculate di chi dovrebbe tutelarci.
Per ulteriori notizie ed aggiornamenti, l’appuntamento è per ogni mercoledì, dalle 20,00 alle 21,30, con “Cinemania”, con informazioni e curiosità tutte legate al cinema, in diretta su Radio 5.9, sulle FM 94.8 oppure sul sito www.radio5punto9.it. Seguici anche sulle pagine Facebook Web Radio 5.9 e Cinemania / Soundtrack – Web Radio 5.9.
Il trailer del film: