Consiglio comunale acceso quello di martedì scorso 27 ottobre, che ha visto al centro del dibattito le questioni inerenti all’abuso edilizio su un immobile in Via Perossaro e ai lavori per la costruzione dell’Aula Magna presso il nuovo polo scolastico di Via Montalcini.
Il gruppo consigliare di minoranza San Felice in Movimento ha infatti presentato due interpellanze riguardanti tali questioni. Per ciò che concerne la questione di Via Perossaro, l’amministrazione ha dichiarato di avere agito in maniera conforme alla normative vigenti per quanto riguarda il lavoro svolto dall’ufficio tecnico comunale, sottolineando inoltre l’avanzamento della ricostruzione del settore privato a San Felice sul Panaro.
Sull’Aula Magna è stata letta la comunicazione da parte del responsabile del procedimento della struttura del commissario straordinario, che sottolinea come prima della sottoscrizione del contratto siano state rispettate tutte le normative, fra cui è prevista l’iscrizione alla cosiddetta “White list”. E’ stato poi ricordato che al momento è in corso la procedura di risoluzione del contratto e solo successivamente alla stessa verrà progettato il completamento dell’Aula Magna e indetta una nuova gara.
I consiglieri di San Felice in Movimento si sono dichiarati insoddisfatti per la scelta del Consorzio Pegaso, ribadendo che ci si poteva accorgere immediatamente che questo consorzio non avrebbe portato a termine i lavori.
Altre questioni degne di nota sono state l’accoglimento della mozione presentata dalle minoranze, inerente al percorso partecipativo in concertazione con l’Unione Comuni Modenesi Area Nord, per quanto concerne l’ospedale di Mirandola, nonché le spese legali previste nella variazione di bilancio approvata dalla maggioranza necessarie per la costituzione del Comune come parte civile nel processo Aemilia, e per la tutela del sindaco e del responsabile dell’ufficio tecnico.