Con il posticipo di ieri sera si è conclusa la tredicesima giornata di Serie B, ecco i risultati:
Si chiude in parità, sul 2-2 Livorno-Vicenza: succede tutto nel secondo tempo nella sfida del Picchi. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio al 54’ con Cazzola ma il Vicenza non si scompone e in 10 minuti ribalta il risultato con Raicevic (56’) e D’Elia (65’), al 72’ Vantaggiato pareggia i conti. Il Vicenza non concede nulla nel finale e la partita termina 2-2.
Il destro vincente di Lino Marzorati a tredici minuti dalla fine decide Modena-Pro Vercelli, e regala ai canarini un successo che mancava dal 17 ottobre. Al Braglia finisce 1-0 e Crespo può tornare ad esultare dopo due sconfitte e due pareggi, uscendo momentaneamente dalla zona playout, portando i suoi ragazzi 16° a 15 punti.
Un Cagliari autoritario passa 3-0 allo stadio Picco contro lo Spezia e allunga in vetta alla classifica portandosi a 29 punti. A decidere il match ci pensa Melchiorri con una doppietta e dilagano nel recupero con l’autogol di Valentini nel recupero. I liguri, in crisi di risultati e con 17 punti momentaneamente, chiudono il match senza allenatore: espulso Bjelica, ora a rischio esonero.
L’Avellino aggancia il Latina in classifica a 16 punti, battendo in casa la squadra pontina per 3-1. Dopo 8 minuti i campani si portano in vantaggio con Mokulu, i laziali pareggiano i conti al 24’ con Dumitru, agli sgoccioli del primo tempo si riporta in vantaggio l’Avellino sempre con Mokulu e all’inizio del secondo tempo chiudono il match con Trotta(A).
Ascoli-Perugia termina 1-0 grazie alla rete di Cacia al 77’. I bianconeri, in inferiorità numerica dal 51’ per l’espulsione di Addae, interrompono la serie negativa di cinque sconfitte consecutive e conquistano tre punti importanti, salendo a quota 13; è il primo successo alla guida dei marchigiani per Devis Mangia. Gli umbri, che erano imbattuti da quattro giornate, restano fermi a 15 punti.
Primo successo esterno in campionato per la Virtus Entella: i liguri espugnano il Liberati di Terni e si rialzano in classifica, andando a finire 10° a 17 punti. Finisce 2-1 con Caputo(al 28’) e Masucci(al 35’) che regalano i tre punti ad Aglietti, Masi(al 80’) riapre i giochi nel finale però non bastano per la Ternana. La Ternana resta ferma a 13 punti al quartultimo posto.
La Salernitana batte 1-0 il Novara all’Arechi. A decidere il match la rete di Donnarumma al 67′. I campani tornano al successo dopo quattro pareggi e tre sconfitte nelle ultime 7 gare, salendo in classifica a quota 14. Interrotta la striscia positiva degli azzurri, che non perdevano dal 3 ottobre e restano così fermi a 19 punti.
Si rialza alla grande il Brescia dopo la brutta sconfitta a Novara(per 4-0) della scorsa settimana. Al Rigamonti le Rondinelle schiantano 3-0 il Trapani e con la terza vittoria casalinga consecutiva salgono così al settimo posto in classifica. Ancora sconfitto in trasferta invece il Trapani, la squadra di Cosmi nella ripresa perde due uomini e chiude in 9 una partita davvero da dimenticare, e così restano fermi a 16 punti.
Al Biondi, Virtus Lanciano e Crotone pareggiano per 1-1, la gara si sblocca dopo 20 minuti con la rate di Ricci su assist di Stoian; dopo una serie di occasioni perse per gli abruzzesi finalmente riescono a pareggiare a quattro minuti dalla fine con Piccolo che fulmina Cordaz con un tiro violento da fuori area. Il Crotone è a -4 dal inaffermabile Cagliari, invece il Lanciano è penultimo a quota 10.
Una doppietta di Lapadula permette al Pescara di vincere 2-0 sul Como al Sinigaglia, rimediando alla sconfitta interna con la Ternana. Il Como è però stato puniti nonostante le occasioni avute, senza riuscire a segnare a causa della strepitosa giornata di Fiorillo, più volte decisivo. I lariani restano ancora a bocca asciutta nelle partite casalinghe: 0 vittorie interne finora.
Il Bari, supera il Cesena e aggancia il Crotone al secondo posto della classifica: al Dino Manuzzi finisce 0-2. Ci pensa De Luca a sbloccare il match al 40′,al 60’ i pugliesi trovano il raddoppio con Maniero, quinto risultato utile per i ‘galletti’, che toccano quota 25 in graduatoria, portandosi a -4 dal Cagliari. Prima sconfitta interna per i ragazzi di Drago, che restano fermi a quota 23, -6 dalla capolista sarda.