Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, ha parlato con la stampa nell’intervista di vigilia della trasferta di domani contro il Genoa (ore 15:00).
Mister, cosa pensi della notizia di oggi sulla rissa tra Martinho e Perrone apparsa sulla Gazzetta dello Sport?
“Mi sono messo a ridere. Questa è una notizia ingigantita e fuori dalle reali dimensioni di una rissa, quindi la chiudo qui perché non ha bisogno di commenti. Se un giocatore si impegna sono il primo a essere molto soddisfatto. Martinho è convocato senza problemi“.
Tornando alla partita, cosa serve per reagire dopo la sconfitta contro il Chievo?
“Per fare risultato servono il giusto nervosismo e la rabbia. La tattica conta, però siamo arrabbiati ed è meglio essere così che depressi. Contro il Chievo non eravamo noi nel primo tempo e questo non mi è piaciuto“.
Hai parlato con Borriello a fine allenamento. Cosa gli hai detto?
“Mi sono accertato che stesse bene e che fosse disponibile per domani“.
Cosa pensi del Genoa?
“Il Genoa è tra le squadre più forti che affronteremo, ma preferisco pensare a ritrovare il nostro spirito combattente. C’è un pubblico caldo e queste gare spesso caricano anche l’avversario“.
Inoltre si torna a Marassi dopo l’esordio contro la Sampdoria.
“Deve finire diversamente (sorride, n.d.r.). Non voglio pensarci più, ma contro la Sampdoria non siamo scesi in campo soprattutto nel primo tempo“.
Il pericolo numero uno è Pavoletti.
“Pavoletti ha fatto una grande crescita. Lo vedevo giocare ai tempi del Lanciano ed è una prima punta aggressiva che attacca molto bene la profondità. Forse è uno dei migliori centravanti della Serie A, però cercheremo di limitarlo il più possibile“.
RIPRODUZIONE RISERVATA






28 Nov 2015
Posted by Santiago Roque Favilla













