Mister Fabrizio Castori e Marco Borriello hanno commentato nelle interviste post-partita la storica vittoria per 2-1 del Carpi allo Stadio Ferraris di Genova contro il Genoa (cliccare QUI per rileggere il Live).
. Fabrizio Castori, allenatore del Carpi.
Mister, hai ritrovato il Carpi che volevi vedere e che già si intravedeva contro il Chievo?
“Sicuramente è stata una bellissima prestazione. Abbiamo ritrovato il Carpi che conosciamo, quello che butta il cuore oltre l’ostacolo. Oggi volevamo ribaltare il rendimento in campionato e la convinzione e il coraggio ci hanno premiato nella ripresa come non era successo contro il Chievo. È una vittoria meritata, siamo ritornati nella lotta”.
I cambi offensivi hanno girato la partita.
“Tutti i giocatori scesi in campo hanno dato il massimo. I tre cambi hanno portato freschezza ed esperienza per andare a prendere il risultato”.
A chi dedichi questo successo?
“Lo dedico di cuore alla mia famiglia, ai tifosi e a tutti i ragazzi che hanno sofferto molto ma non hanno perso la fiducia”.
Cosa hai pensato dopo il gol del Genoa e dopo il fischio finale?
“Sul loro gol non ci credevo, pensavo che fosse la solita sfortuna. Al fischio finale non ho perso la testa, ma ero troppo contento. È stato un epilogo giusto, nel finale c’era paura perché spesso siamo stati puniti nel recupero e il Genoa ha fatto vari punti nei minuti conclusivi. È la prima vittoria in trasferta del Carpi e la prima per me in Serie A. Oggi è davvero un ritorno gioioso a Genova”.
Perché hai scelto di schierare Martinho?
“Martinho lo valutavo in settimana perché il Genoa gioca col 3-4-3 con gli esterni di centrocampo che fanno bene le due fasi e ci volevano due tornanti che sapessero fare altrettanto. Di Gaudio lo avremmo bruciato troppo presto dal primo minuto, mentre Martinho, Pasciuti e Letizia sanno gestirsi molto bene”.
La prova di Martinho e i gol di due veterani come Borriello e Zaccardo cimentano ancora di più lo spogliatoio?
“Lo spogliatoio è unito e compatto, gli screzi ci stanno come in ogni famiglia. Solo gli ipocriti non litigano mai”.
. Marco Borriello, attaccante del Carpi.
Come state dopo aver preso questi tre punti fondamentali?
“Siamo molto felici, oggi è arrivata una grande vittoria su un campo difficile e contro una squadra forte. Siamo una squadra viva, meritavamo più punti di quelli che abbiamo in classifica. Questi tre punti ci danno ossigeno e più forza per ritornare al lavoro”.
Come ti senti dopo aver ritrovato il gol, anche se non hai esultato?
“Per risalire dovevamo tornare a vincere. Mi dispiace che sia capitato contro il Genoa, ma sono contento di aver ritrovato il gol dopo la squalifica che mi ha tenuto fuori dal campo per due partite”.
Avete più speranze per quel che riguarda la salvezza?
“Il Carpi sa che può e deve salvarsi. Forse solo in due-tre partite abbiamo meritato di perdere, ma nelle altre ce la siamo sempre giocata fino alla fine, spesso perdendo nei minuti di recupero. Ci mancava poco per fare il salto di qualità. Oggi abbiamo vinto anche sfruttando la superiorità numerica, ma la vittoria ce la teniamo stretta ugualmente e guadagniamo fiducia. Ora ne servono altre”.