Per Marco Borriello l’Empoli significa primo gol in Serie A. Arrivato in prestito nel gennaio del 2003 dal Milan, l’allora ventenne attaccante napoletano cominciò finalmente a giocare con continuità nel massimo campionato italiano nonostante avesse davanti nelle gerarchie gente più esperta e in rampa di lancio come Di Natale, Rocchi, Tavano e Saudati.
Sotto la guida di Silvio Baldini, Borriello raccolse 12 presenze nel girone di ritorno e mise a segno il primo dei suoi 74 gol in Serie A in un 3-1 casalingo contro il Piacenza. È il 9 marzo 2003, 24esima giornata. Prendendo il posto di Rocchi al 50′, Marco entra subito in partita cinque minuti dopo servendo all’australiano Grella il comodo tap-in dell’ 1-0. Poi all’ 81′ ecco la rete tanta desiderata: Buscé va sul fondo e crossa dalla destra, Tavano lascia passare il pallone e segnare a tu per tu contro Orlandoni è un gioco semplice. È il 3-0 che blinda il risultato. Inutile il centro di Hubner nel recupero.
La stagione si chiuse al tredicesimo posto con 38 punti e una sofferta salvezza se pensiamo che allora le squadre in Serie A erano 18 e la quintultima e la quartultima giocavano i Play-out. In estate Borriello ritornò in un Milan che profumava di Champions League da tutti i pori. Nel 2004 vinse lo Scudetto giocando solo 4 partite.
Ricordiamo che col Carpi ha già punto due suoi ex club, ossia Roma e Genoa.
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