B1 maschile gir.B
8ª giornata
Cec Pallavolo Carpi – Foris Index CM Cati 3-0
27/25 25/22 25/17
Cec
Bonavita 4, Ghelfi 16, Bellei 8, Cordani 10, Miselli 10, Luppi 10, Trentin (L), Bosi ne, Mantovani.
All. Molinari Luciano
Foris Index CM Cati
Sasdelli, Dalmonte 9, Calarco 8, Cerquetti 8, Rota 4, Garavini 3, Dirani (L), Bendandi ne, Benvenuti, Rizzi, Belloni, Scarpi 1.
All. Del Federico Horatio
Arbitri : Allegrini Giuseppe e Cruccolini Beatrice
Note : muri 8/1, bs 13/6, ace 5/2
Spettatori : 200 circa
Partita disputata in una 8° giornata dal sapore amaro per lo sport, alla luce della scomparsa del giovane atleta ravennate Gianluca Ciuffoli in un incidente stradale all’altezza di Bologna; l’atleta avrebbe dovuto disputare la gara al palaFrank la domenica.
Osservato il minuto di silenzio, abbiamo una Carpi che scende in campo con Ghelfi in diagonale a Bonavita (in sostituzione del febbricitante Bertazzoni, non a disposizione di coach Molinari), Bellei-Cordani in banda, Miselli-Luppi centrali e Trentin libero. I ravennati invece aprono il match con la diagonale Sasdelli-Dalmonte, Calarco (ex Carpi)-Cerquetti in banda, Galavini-Rota in posto 3 e Dirani libero. Match che si apre all’equilibrio, con Dalmonte che fin dai primissimi punti fa di tutto per vendere cara la pelle alla CEC, che, solo in prossimità della fine del primo time out tecnico (8-7 avanti CEC), Bosi e compagni riescono a ritrovare il pieno controllo del set con alcuni attacchi vincenti di Ghelfi, che riesce a tenere la CEC in partita contro una Foris-Index che è disposta a dare battaglia pallone su pallone fino alla fine del set, che, sul 5 a 24 per i ravennati, un tocco di seconda intenzione di Bonavita annulla la prima palla set, e lo stesso Ghelfi conclude per 27 a 25 il set più combattuto del match con un muro su Cerquetti. Il secondo set si are ancor sui carboni ardenti per la CEC, che non riesce concretizzare il vantaggio sui ravennati fino quasi a metà, poi una serie positiva a muri dei centrali carpigiano Luppi e Miselli conduce Bosi e compagni al raggiungimento degli avversari, fino alla vittoria per 25 a 22. Il terzo parziale è un assoluto monologo carpigiano, in cui, aiutati dai troppi errori dei ravennati ormai stanchi, la CEC, corsara, riesce a dominare per tutta la durata del parziale, raggiungendo 3 punti importantissimi ai fini della classifica.