Ospite ai microfoni di Speak & Roll, la trasmissione radiofonica di www.radio5punto9.it dedicata agli Stings, il play biancorosso Lorenzo Gergati è intervenuto in merito al ritorno alla vittoria della squadra mantovana e riguardo al prossimo impegno di campionato che vedrà il quintetto virgiliano affrontare la De Longhi Treviso.
Su Imola: “Arrivavamo da tre brutte sconfitte e affrontavamo una squadra ostica. Abbiamo fatto una settimana di allenamenti molto intensi, sapevamo che era una partita da vincere assolutamente. Siamo rimasti sempre attaccati alla partita e siamo riusciti a portare a casa due punti che spero riusciranno a cambiare il trend delle ultime giornate. Le tre sconfitte probabilmente sono dovute a tanti fattori, ma l’importante adesso è pensare di migliorarci partita dopo partita. I tanti falli fatti dimostrano la nostra voglia di cambiare atteggiamento, di attaccare l’avversario, come ci aveva detto il coach. In questa gara abbiamo subito meno e ‘picchiato’ di più. Sono il secondo giocatore più anziano e gioco in un ruolo molto importante per la squadra quindi devo avere qualche responsabilità in più in questo roster, vista anche la momentanea assenza di Di Bella. Sono riuscito a mettere in ritmo tutti, in tanti hanno segnato contro Imola, e io ho cercato di dare ciò di cui aveva bisogno la Dinamica in questo momento. Hurtt è un giocatore di grande talento e tecnica, ma è molto emotivo. Ha bisogno di entrare in partita e di ricevere la fiducia del team per rendere al meglio, ma è un giocatore di assoluto valore e in questa gara ha fatto tutto ciò che doveva fare, compresa la schiacciata che è stata la ciliegina sulla torta. La nostra difesa è stata molto brava a limitare ottimi giocatori come Maggioli e Anderson.”
Su Treviso: “E’ la prima volta personalmente che gioco alle 14,15. Ci si prepara con degli allenamenti e un’alimentazione ad orari diversi e specifici, in modo da arrivare belli carichi per le 14, orario in cui scenderemo abitualmente sul parquet in questi giorni. L’addio di Corbett potrebbe aver inciso molto a livello di spogliatoio. Avevano trovato un equilibrio prima del suo addio, poi sono arrivate due sconfitte consecutive. Corbett era un ottimo giocatore che garantiva sempre tanti punti alla squadra, come nella gara di Brescia, a cui avevo assistito personalmente. Nonostante ciò, sono una squadra di grande qualità, allenata benissimo e giocano al PalaVerde, un palazzetto caldissimo. Dovremo replicare la nostra prova difensiva vista contro Imola e mettere grande aggressività. E’ una partita che ci servirà per capire se quelle tre sconfitte consecutive sono davvero una cosa lontana da noi, e ci servirà per continuare a sperare nella Coppa Italia. Ci servirà, inoltre, per capire se siamo una squadra di primo livello, cosa che tutti noi crediamo. Sarà una sorta di prova della verità. Ci può stare anche perderla, ma si deve perdere con un altro atteggiamento. Tuttavia, cercheremo di vincerla per farci un bel regalo di Natale.”