Ieri sera si è completata la diciottesima giornata del campionato di Serie B, ecco i verdetti:
Allo stadio Arechi la Salernitana batte 2-0 l’Ascoli, vittoria meritata per i granata che superano una diretta concorrente per la salvezza. Padroni di casa che segnano una rete per tempo. Il vantaggio arriva al 27’ con il capitano Pestrin che calcia da fuori area, pallone che sbatte contro il palo e si insacca. Nella ripresa la Salernitana trova il raddoppio grazie a un ottimo contropiede che viene finalizzato da Coda al 53’. La formazione campana con questa vittoria si sta piano piano allontanando dalla zona bassa, a 20 punti.
Lo Spezia batte 2-1 il Latina grazie a una doppietta di Nenè. Con questo successo i liguri salgono a quota 24 mentre i pontini restano fermi a 20. Avvio di match equilibrato al Picco: supremazia territoriale dello Spezia che al 28’passa in gol con Nenè. A fine primo tempo il Latina pareggia: fulmina Chichizola con un destro a giro che si infila nell’angolo lontano. Al 6′ della ripresa lo Spezia si riporta avanti, ancora con Nenè: il numero 9 bianconero, appostato sul secondo palo, raccoglie un traversone basso proveniente dalla sinistra e con il destro firma il 2-1.
Il Brescia fa il colpo al Menti, il Vicenza si inchina: finisce 1-2 il match. Apre le marcature una doppietta di Andrea Caracciolo, al 20’ e al 29’, ma ad inizio ripresa è Raicevic ad accorciare le distanze. Nonostante l’ottimo secondo tempo dei veneti (traversa di Gagliardini al 73’) il risultato non cambia. Le rondinelle salgono in classifica mentre i biancorossi scendono al sedicesimo posto e continuano a non vincere in casa.
Dopo 12 partite senza sconfitte, si ferma l’Entella di Aglietti che a Pescara perde 2-0 in virtù delle reti di Memushaj nel primo tempo e Lapadula nella ripresa. Netta la supremazia degli abruzzesi, inconsistente la prova dei liguri mai pericolosi in novanta minuti. In classifica abruzzesi sesti a quota 28, Entella fermo a 25.
Il Cesena si ferma ancora. Prosegue il periodo nero della formazione romagnola: seconda sconfitta nelle ultime tre gare, terza nelle ultime quattro trasferte. La squadra di Drago perde anche a Vercelli: i bianconeri vengono sconfitti 2-0 e scendono al settimo posto in classifica. I piemontesi rialzano la testa dopo due sconfitte consecutive: le marcature tutte nel primo tempo al Piola col rigore contestato di Di Roberto che segue al vantaggio iniziale di Rossi.
Gara incredibile al Partenio, dalla quale esce vincitore per 3-2 l’Avellino, bravo a rimontare il Lanciano dallo 0-2, grazie ai gol di Arini, Tavano e Castaldo nella ripresa, e favorito dalla superiorità numerica per l’espulsione di Aquilanti. A nulla sono valse le reti abruzzesi a cavallo tra primo e secondo tempo, di Piccolo su rigore e di Di Francesco. Gli irpini conquistano dunque la seconda vittoria consecutiva e risalgono la classifica.
La Ternana batte 4-0 il Como e si allontana dalla zona playout. Decidono l’incontro i gol di Falletti e Avenatti nel primo tempo e di Gondo e Palumbo nella ripresa. E’ sempre più nera la situazione per i lombardi, alla seconda sconfitta consecutiva e con 3 soli punti raccolti nelle ultime 7 giornate.
Finisce 1-1 al Picchi, tra occasioni sprecate ed errori. Al 2’, con uno sciagurato retropassaggio, Ceccherini sforna l’assist vincente a Farias, che porta in vantaggio il Cagliari. Il Livorno gioca bene e crea molto, il pari arriva al 49’ grazie ad una splendida punizione di Vantaggiato. Nel finale Melchiorri spreca l’impossibile, riuscendo anche a colpire due pali nella stessa azione.
Il Bari conferma di essere la terza forza del campionato di Serie B battendo 1-0 il Perugia. Ai Galletti basta un eurogol siglato da Sabelli nella ripresa per avere la meglio degli umbri. Settima vittoria casalinga per la squadra allenata da Nicola che sale a 35 punti in classifica, 2 in meno di Cagliari e Crotone. Il Perugia, al secondo ko di fila, resta nono a quota 24.
Nel posticipo di Serie B, il Crotone supera il Modena, sotto gli occhi di uno Scida in festa: finisce 1-0. Ai capolisti basta il settimo gol in campionato di Budimir, per superare un Modena costretto in dieci uomini. I ragazzi di Juric dominano il match e collezionano occasioni, ma Belinghieri all’ 81’ spreca la clamorosa opportunità per il pareggio. Il Crotone vola a quota 40 e va in fuga.
Finisce 4 a 1 per il Novara il match del Piola. Sono dieci le vittorie dei piemontesi nelle ultime dodici giornate. Secondo tempo splendido degli uomini di Baroni che sfiorano il vantaggio in diverse occasioni, sopratutto con Galabinov. Bravo Baroni ad indovinare i cambi con i gol provenienti tutti dalla panchina, grazie ad Evacuo e Dickmann nel finale. Trapani che dopo un buon primo tempo non è riuscito a reggere il ritmo del Novara, trovando solo un gol che ha portato all’immediato pareggio di Rizzato prima di cedere definitivamente.
LA CLASSIFICA:
CROTONE 40, CAGLIARI 37, BARI 35, NOVARA 34, BRESCIA 30, CESENA E PESCARA 28, ENTELLA 25, PERUGIA E TRAPANI E SPEZIA 24, LIVORNO E PRO VERCELLI 23, AVELLINO E TERNANA 22, VICENZA E LATINA E SALERNITANA 20, MODENA 18, ASCOLI 17, LANCIANO 14, COMO 10.