Sassuolo, 19 dicembre 2015 – Nei giorni scorsi è arrivata in Municipio una lettera contenente una cartuccia di proiettile ed esplicite minacce di morte indirizzate al Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni.
La lettera, ora consegnata alla Questura, era a firma di un sedicente gruppo di estrema destra e condannava il Sindaco al pari di altri esponenti politici nazionali. Naturalmente è stata consegnata al Commissariato di Polizia, così come le impronte digitali di ogni dipendente che ne è venuto a contatto.
“Si tratta di un brutto segnale – è il commento del Sindaco Claudio Pistoni – figli di un clima esasperato, a livello nazionale come internazionale, che travalica la politica ed il buon senso. In momenti come questi, a tutti i livelli, occorrerebbe la serenità e la tranquillità per poter decidere le politiche mirate a fare uscire il nostro Paese dal periodo difficile in cui si trova ormai da troppi anni e che, finalmente, lascia intravedere qualche segnale di ripresa. Così, evidentemente, non è ma non possiamo lasciarci scoraggiare o spaventare. Personalmente ho sporto regolare denuncia alle Forze dell’Ordine, in cui nutro cieca fiducia, e non ho intenzione di lasciarmi spaventare, ma proseguirò con la tranquillità di sempre il lavoro iniziato poco più di un anno fa”.
Dopo la notizia da più parti sono arrivati messaggi di vicinanza al primo cittadino sassolese, tra questi quello dell’ex Sindaco Luca Caselli che sulla propria pagina facebook ha scritto: “Massima solidarietà a Claudio Pistoni per la lettera minatoria ricevuta. Il clima di questa città sta diventando davvero pesante, tra connubbi poco chiari, indagini e ora persino minacce alle istituzioni. Gli inquirenti hanno il compito di fare piena luce sulla situazione, noi abbiamo il compito di stringerci alle istituzioni ancora sane senza divisioni politiche.“
Anche Lapam Sassuolo interviene sulla vicenda definendo quanto accaduto “un gesto vigliacco, che mira a minare le istituzioni. Al Sindaco […] va la nostra vicinanza e solidarietà e il nostro invito a continuare a lavorare con l’impegno e la passione di sempre”. Il Presidente generale, Erio Luigi Munari, si detto vicino al sindaco di Sassuolo: “Siamo solidali con la persona e con l’istituzione: la nostra comunità deve reagire compatta a questi inaccettabili tentativi di intimidazione”.
La Redazione de Il Mostardino.it ci tiene ad esprimere la propria solidarietà al Sindaco Claudio Pistoni augurandosi che le autorità preposte possano identificare e punire i responsabili di questa vergognosa intimidazione.