Gli Stings, dopo il ritorno alla vittoria con Imola di sette giorni fa, affrontano oggi una rivale diretta per la promozione e per la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, la De Longhi Treviso uscita sconfitte dalle ultime due gare con Legnano e Verona. Davanti ad un PalaVerde sold-out non ci saranno Agustin Fabi (problema alla schiena) per Treviso e Davide Alviti per la Dinamica (infortunio al quadricipite femorale). Molto in dubbio Marshawn Powell che non si è allenato per tutta la settimana per via di un virus intestinale.
Grande avvio degli Stings che infilano subito un 10-0 in meno di 4 minuti davanti ai 5000 del palazzetto trevigiano. Tante le palle perse frutto di diversi passaggi prevedibili dei veneti che sembrano pagare la ricerca del nuovo assetto dopo l’addio di Corbett. Il timeout di Pillastrini fa entrare in partita la De Longhi coi primi due punti di Andrea Ancellotti. La Dinamica è però in palla e dall’arco è ispirata più del solito con le bombe di Moraschini, Gergati e Ndoja. La difesa solida dei biancorossi concede solo 8 punti nel primo quarto, a fronte dei 21 messi a referto dai mantovani.
Secondo quarto che si apre con la Dinamica sempre a far la partita e con Treviso piuttosto imbambolata. Dopo 4 minuti gli Stings raggiungono il massimo vantaggio di +16 sul 26-10. Treviso però si sveglia e infila un break di 10-0 che riporta sotto i veneti, dal 15-30 al 25-30. Fantinelli, grande ispiratore nella manovra trevigiana ed ex della partita, consente alla De Longhi di riaprire del tutto la partita. Gli Stings arrancano nel finale subendo la maggior presenza, anche a livello mentale, degli avversari, ma riescono a terminare il primo tempo in vantaggio 33-30.
Terzo periodo con Treviso che accorcia subito con Rinaldi, ma la Dinamica non permette ai veneti di raggiungerli rispondendo colpo su colpo. Per i trevigiani c’è Dorde Malbasa tra gli uomini in più: punti e sostanza per il giovane croato non molto utilizzato fin qui in stagione. Gli Stings alternano Di Bella e Gergati in cabina di regia, ma le difese si chiudono e si abbassano di conseguenza anche le percentuali. 42-47 al 30’.
Ultimo quarto di grande intensità da parte di entrambe le squadre. Treviso passa per la prima volta in vantaggio a pochi minuti dalla fine, con l’attacco biancorosso che sembra incepparsi sul più bello. Simms mette due punti sotto canestro di fondamentale importanza che riportano avanti gli Stings, ma la reazione della squadra di casa non si lascia attendere. I due liberi di Moraschini sembrano chiudere l’incontro sul 61-63, ma nell’azione successiva i biancorossi commettono fallo: Fantinelli va dalla lunetta e pareggia il conto. 63 pari e primo overtime.
Ndoja porta gli Stings in vantaggio dopo poco più di un minuto. Risposta di Treviso, la quale deve fare a meno di Rinaldi (uscito a fine ultimo quarto per i 5 falli) che pareggia con Ancellotti. Bomba di Fantinelli e veneti in vantaggio, ma prima Gergati e poi Hurtt riacciuffano prima il pareggio e poi il sorpasso. La partita si trascina così agli ultimi secondi con Ty Abbott che pareggia ancora una volta a 28” dalla fine. 70-70 e secondo overtime.
I due punti di Dorde Malbasa inaugurano il secondo supplementare. Gergati è freddissimo dalla lunetta e non sbaglia i tiri liberi del pareggio. Ancora Simms permette alla Dinamica di passare in vantaggio sul 75-72. Mantova vorrebbe chiuderla da tre, ma la fatica e l’atmosfera infuocata non aiutano i ragazzi di Martelossi che subiscono un nuovo pareggio a circa 30 secondi dalla fine. 75 pari e terzo overtime.
Treviso parte e allunga con un parziale di 9-3 che costringe al timeout Martelossi. Al rientro i biancorossi subiscono però l’impatto della De Longhi, ormai in trance agonistica trascinata dal tifo di casa. Abbott mette un’altra tripla e poi fa 3/3 a cronometro fermo. Sembra finita sul +9, ma Hurtt mette la sua prima bomba della partita e riapre i giochi. Purtroppo per i colori biancorossi è però solo un fuoco di paglia. Dalla lunetta Treviso è quasi infallibile nel finale, mentre Moraschini fa solo 1/3 a 4” dalla fine giocandosi l’ultima opportunità di rientrare in partita. Vince Treviso 91-87, grazie anche alla tripla doppia di Fantinelli (25 punti, 11 rimbalzi e 11 assist), ma gli Stings escono a testa altissima.
Coppa Italia decisamente lontana per i biancorossi che dovranno sperare in due vittorie con Recanati e Ravenna e nelle contemporanee sconfitte di Verona, Treviso, Imola e Roseto per giocarsi le proprie possibilità.
IL TABELLINO DELLA GARA
De Longhi Treviso – Dinamica Generale Mantova 91-87 3OT (8-21; 30-33; 42-47; 63-63; 70-70; 75-75)
De Longhi Treviso: Abbott 16, Busetto, Fantinelli 25, Rinaldi 12, Ancellotti 9, Moretti 13, De Zardo, Malbasa 12, Negri 4, Spessotto DNP. Coach: Stefano Pillastrini.
Dinamica Generale Mantova: Moraschini 19, Ndoja 18, Simms 11, Hurtt 16, Gergati 18, Fumagalli, Gandini 2, Amici 3, Di Bella, Alviti DNP, Natali DNP. Coach: Alberto Martelossi.
(Foto Enrique Ramos)