Consiglio comunale particolarmente partecipato quello tenutosi giovedì 14 gennaio presso il municipio di San Felice sul Panaro. Unico punto davvero saliente all’ordine del giorno riguardava la mozione di sfiducia, poi respinta alla fine del consiglio comunale visti i voti contrari della maggioranza, presentata da San Felice in Movimento ed inoltre appoggiata dall’altra lista d’opposizione Sanfeliciani per Reagire, nei confronti del sindaco Alberto Silvestri.
La motivazione alla base di questa forte presa di pozione riguardava l’accusa al primo cittadino di avere mentito in merito alla costituzione di parte civile da parte del comune di San Felice sul Panaro nel processo AEmilia, la cui fase dibattimentale avrà inizio previsto per il 23 marzo.
Dibattito quindi davvero infuocato quello tra le forze politiche in campo; sicuramente degni di nota sono stati gli interventi di Matteo Casari(San Felice in Movimento), che ha accusato Silvestri e l’amministrazione di non essersi costituiti come parte civile per “evitare di pestare i piedi ad uno degli imputati con cui si sono realizzate numerose opere pubbliche sul territorio comunale”, e Lorenza Borsari(Sanfeliciani per Reagire), la quale a parlato di “difficoltà vera nel trovare un’attenuante al comportamento della maggioranza” e di “come non sia la stessa cosa costituirsi parte civile al processo di Modena (inerente all’amianto sul territorio sanfeliciano, ndr) rispetto al processo AEmilia”.
Lo stesso sindaco Silvestri ha poi replicato dichiarando di “non essere un bugiardo, e che costituendosi parte civile al processo di Modena, il quale sarebbe dovuto confluire in quello di Bologna, il comune ha fatto tutto quanto era possibile per dare un messaggio di legalità e garanzia della propria posizione in questa situazione”, stigmatizzando e considerando gravi le insinuazioni espresse da parte dell’opposizione di San Felice in Movimento.
Non è mancata poi la bagarre in fase di dichiarazione di voto, in cui si segnalano gli interventi di Alessandro Fortini per la maggioranza, che ha criticato i metodi di fare politica da parte delle opposizioni e rinnovato a nome di tutto il gruppo consigliare la fiducia a Silvestri e all’amministrazione in carica, e Gian Paolo Cirelli di Sanfeliciani per Reagire, il quale ha considerato “un pasticcio ciò che è stato commesso dalla forza politica di Insieme per San Felice, che obbliga in tal caso a votare favorevolmente la mozione” .
Da segnalare inoltre che lo stesso esito di votazione per lo stesso oggetto si è avuto in occasione del consiglio dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord tenutosi il giorno seguente venerdì 15 gennaio.